Il secondo tempo si riapre come era finito il primo: Empoli che gestisce il pallone, Genoa che cerca le ripartenze con le spizzicate di Pinilla per Simeone davanti all’area avversaria. Poco servite le corsie laterali, dove si registra il maggior numero di errori commessi in fase di impostazione.

Al minuto 61′ Ntcham rileva Rigoni (ammonito, ndr), al 65′ Maccarone lascia il posto a Marilungo. La partita nel frattempo continua a non offrire particolare emozioni: tanti errori e troppa imprecisione da entrambe le parti.

Ntcham è del centrocampo rossoblu l’uomo più pericoloso: al 69′ verticalizzazione per Laxalt, cross in mezzo e Genoa che però si innamora troppo del pallone e non sfrutta l’occasione con Lazovic e Pinilla, ammonito poi al 75′. Minuto esatto in cui arriva notizia del 2 a 1 del Torino sul Palermo firmato Belotti (ora capocannoniere del campionato, ndr).

Punizione pericolosa di El Kaddouri al 38′ respinta da Lamanna: le due squadre sembrano aver ritrovato fiducia dopo la notizia del 3 a 1 granata sul Palermo. Il Genoa, pochi minuti prima, era andato vicino al vantaggio con Pinilla di testa.

All’89esimo la svolta: Ntcham risolve la gara con un grande destro da fuori area. Solo gol pesanti per il numero 10 rossoblu.

Hiljemark chiude la gara nel recupero col gol del raddoppio: traversa e gol per lo svedese. Genoa che vince per due a zero e torna a vincere lontano dal “Ferraris” dopo cinque mesi.

LE STATISTICHE DELLA PARTITA (tratte da Eurosport.com)