Un giornalista sgradito può far saltare una conferenza stampa? A quanto pare sì, soprattutto dalle parti del centro d’allenamento dell’Atalanta, a Zingonia, dove alla vigilia del match contro la Roma Gian Piero Gasperini ha preferito non parlare con gli organi di stampa.

A quanto si apprende da Bergamonews.itsembrerebbe che un giornalista dell’Eco di Bergamo “nei giorni scorsi stesse lavorando su una notizia che riguardava il tecnico piemontese, un chiaro episodio o un’indiscrezione che, arrivata all’orecchio dell’interessato, lo ha fatto andare su tutte le furie. Tanto che venerdì Gasperini ha espresso tutto il suo malcontento e tutta la sua rabbia verso lo stesso giornalista”. Oggi, poi, l’ultimo capitolo con il rinvio della conferenza stampa.

Animi tesi non soltanto a Zingonia, ma anche a Parma. Attraverso i social network sono arrivate a tutti le parole di Alessandro Lucarelli, per altro ex difensore del Genoa, che ha difeso pubblicamente tutti i compagni di squadra in merito alla notizia di un flusso anomalo di scommesse sulla partita tra gli scudati e l’Ancona, finita 2 a 0 per i marchigiani. Queste le sue parole all’indirizzo dei giornalisti e del giornale che ha messo in giro la notizia di un possibile caso di calcioscommesse. La richiesta del capitano parmense? Quella di mettere sul tavolo le prove di quello che è stato scritto ieri, leggibile anche sul sito online del Mattino:

E nel giorno degli animi tesi e del primo consiglio d’amministrazione del Milan con cui anche Adriano Galliani, ufficialmente, esce dall’organigramma rossonero chiudendo un’ampia parentesi di storia del calcio italiano (e del calciomercato italico), arrivano anche le parole di Luis Enrique, che da Barcellona fa sapere che la rimonta alla Juventus, visto che al PSG sono stati recuperati quattro gol, “de hecho està mas facil que al Paris” (“di fatto è più facile che quella col Paris Saint Germain”).

Chiudiamo questa buonanotte della vigilia proponendovi il link alle parole rilasciate oggi da Juric, Burdisso e Rigoni in conferenza stampa. Qui a Genova infatti si è parlato, molto e chiaramente, e si è fatto capire che la sfida contro la Lazio sarà un’importantissima occasione per cominciare a “lavare l’immagine del Genoa che al momento è molto sporca”. Parola di Ivan Juric (clicca qui per rileggere la conferenza), il quale ha poi diramato anche la lista dei ventitré convocati.