Dopo una giornata passata a Chiavari per documentare la vittoria della Primavera rossoblu sull’Entella e dopo un pomeriggio di contributi, dalle parole di mister Stellini a quelle di Quaini e Raul, alla vigilia di una giornata fondamentale per il destino del Vecchio Balordo e della Serie A, la buonanotte di oggi vogliamo dedicarla ad un campionato che proprio questo pomeriggio ha visto calare il sipario: la Bundesliga.


Piccola parentesi necessaria sul campionato nostrano, i cui anticipi hanno detto che la Juventus dovrà vincere contro il Crotone per essere certa del sesto tricolore consecutivo. La Roma – avversaria del Genoa nell’ultima giornata – passa a fatica su un Chievo sempre all’erta, il Napoli invece trova pochi ostacoli contro la Fiorentina di Paulo Sousa in un San Paolo stracolmo.

ANCELOTTI REGNA – Vittoria schiacciante per il Bayern, che vince il titolo numero 27 restando imbattuto in casa per tutta la stagione (cosa che non accadeva da un decennio). Festeggiamenti nel dopo-gara, soprattutto visti gli addii di Philipp Lahm e Xabi Alonso nella giornata in cui si alzava il Meisterschale. Il capitano tedesco è stato sostituito da una vecchia conoscenza rossoblù, il brasiliano Rafinha.

AUBAMEYANG SEGNA – 31 reti stagionali e record di Lothar Emmerich eguagliato: terzo posto sudato per il Borussia Dortmund, il talento dell’Hoffenheim Julian Nagelsmann deve fermarsi alla soglia dei preliminari di Champions.

HAMBURGER NEVER DIES – L’Amburgo anche quest’anno l’ha scampata. L’unica squadra mai retrocessa in serie B tedesca ha trovato la rete decisiva a 5′ dal termine proprio in uno scontro salvezza contro il ricchissimo Wolfsburg di Mario Gomez e Luiz Gustavo, che viene superato all’ultimo respiro e dovrà dunque affrontare i durissimi playout per non sprofondare in un barato senza precedenti.

Il match winner festeggia con una birra in mano, mentre i tifosi di casa invadono il campo noncuranti delle lacrime degli ospiti biancoverdi: la lotta salvezza del resto prevede anche questo.

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LA FOTO DEL GIORNO 

Il saluto del capitano, che alza la sua ultima coppa dopo 22 anni di passione: il Bayern Monaco lo rimpiangerà? A giudicare dalle prestazioni di Joshua Kimmich, autore persino di una rete nella festa di oggi pomeriggio contro il Friburgo, in Baviera possono dormire sonni tranquilli.

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IL VIDEO DEL GIORNO

Carlo Ancelotti che canta Renato Zero è l’immagine più divertente e spensierata per augurarci la buonanotte. Il suo Bayern è riuscito a domare il toro imbizzarrito della neopromossa Red Bull Lipsia: ora la palla passa al Genoa di Ivan Juric.

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LA CANZONE DEL GIORNO

“Scusa mio caro intelletto, vattene a letto” canta Brunori Sas.