Le ultime di mercato sul Genoa, soprattutto quelle relative a Mattia Perin, ci hanno fatto prendere un giorno di pausa, ma oggi riprendiamo la nostra rassegna sui prospetti più interessanti venuti fuori dall’ultimo campionato di Serie B. Non si tratta di trattative in piedi, bensì di profili che potrebbero fare al caso del Genoa, specialmente sull’esterno destro e sulla linea mediana. Ecco dunque altri sei nomi dalla cadetteria dopo portieri (clicca qui) e difensori (clicca qui).

BISOLI – Mediano, 23 anni, tesserato del Brescia riscattato dalla Fidelis Andria in men che non si dica dal club lombardo. Il suo valore di mercato non scenderà al di sotto dei due milioni di euro: anche per questo a Brescia sperano di trattenerlo un altro anno visto che le offerte arrivate in sede sono state ritenute insoddisfacenti per un calciatore che ha molte carte da giocarsi. Fisico importante, grandi doti da colpitore di testa e abilità negli inserimenti, ha ampi margini di miglioramento sia nel gestire la fase difensiva, sia nell’offendere gli avversari. Accostato al Genoa già a più riprese, potrebbe essere un profilo da tenere d’occhio prima che il Sassuolo faccia l’affondo decisivo, visto che con Mazzitelli e Dell’Orco ha già dimostrato di saper pescare adeguatamente dalla Serie B.

FALLETTI – Contratto in scadenza a giugno, nessuna notizia di possibili rinnovi. Svaria da trequartista, ma all’uso può giocare esterno sinistro per accentrarsi col destro, piede forte, oppure partire da destra e lavorare sui cross. Valore di mercato intorno ai due milioni, ma da non considerare se il calciatore al primo luglio dovesse risultare svincolato. Anche qui – come accaduto per Avenatti, pure lui in scadenza – l’opportunità di scommettere a costo zero su un calciatore che da tanti anni viene già dato per rossoblu avvicina inevitabilmente il nome di Falletti, quasi per inerzia, al Genoa. A rigor di logica però, date per scontate le permanenze di Rigoni e Morosini, sarebbe il terzo trequartista in rosa. Attendere comunque gli sviluppi del mercato sapendo che la percentuale di possibilità che il calciatore sia acquisibile a costo zero c’è, e di qui a fine giugno mancano meno di due settimane.

LAZZARI – 23 anni, esterno destro di centrocampo dotato di grande gamba e buone doti da incursore. Secondo assist-man della Spal dopo Beghetto, è valutato intorno al milione e mezzo e su di lui sono stati messi gli occhi da molte squadre che, come il Genoa, hanno necessità di resettare stagioni non troppo positive. Sarebbe, un po’ come si diceva di Ristovski, un buon rincalzo dell’esterno serbo, che non ha brillato per doti di ripiegamento difensivo. Da tenere in considerazione, malgrado restino alte le probabilità che si metta in mostra in maniera definitiva con la maglia biancazzurra ancora una stagione per essere rivenduto a cifre più alte dalla società estense.

DEZI – Già a gennaio lo si era dato vicino al Genoa per sostituire Rincon, ma Jacopo Dezi è invece rimasto a Perugia per giocarsi la Serie A. Mediano dal baricentro basso cresciuto nelle giovanili partenopee e distintosi per buone doti atletiche e di calcio, a inizio luglio farà ritorno al Napoli che ne detiene fin dalla giovane età il cartellino. Terminato il suo terzo anno di prestiti (un anno a Bari, poi due a Perugia, ndr), con un contratto in scadenza nel giugno 2018, Dezi avrebbe senz’altro la possibilità di confrontarsi con la Serie A, e non potendolo fare col Napoli – di cui sognerebbe di difendere i colori, come spesso ha dichiarato – avrebbe necessità o di un prestito o di una cessione. Ritornando alla base come uno dei migliori calciatori della Serie B appena conclusa, il suo valore non potrà ridursi presumibilmente al di sotto dei tre milioni di euro. Peso contrattuale in diminuzione per il Napoli ed eventuali compratori avvantaggiati.

LASIK – Se il Genoa dovesse andare alla ricerca di un mediano, magari di qualcuno che abbia nell’interdizione la sua migliore qualità, un nome potrebbe essere quello di Richard Lasik, 24enne mediano slovacco, ora all’Avellino ma qualche anno a passato da Brescia, come si vede nella foto sottostante. L’ultimo suo connazionale a ricoprire quel ruolo in maglia rossoblu era stato Kucka, ormai da due stagioni al Milan; Lasik ha lasciato in Slovacchia una buona opinione di sé come calciatore, soprattutto quando giocava con lo Slovan Bratislava. Tre le sue presenze in nazionale maggiore, due invece nelle coppe europee. Ha firmato un contratto biennale con la società biancoverde, che però potrebbe lasciarlo partire anche per meno di un milione di euro, e non è arrivato con diritto di riscatto: motivo per cui – come la stampa locale scrisse già al suo arrivo – assicurava già a suo tempo un’ottima plusvalenza nelle prospettive del club irpino. Reduce da un campionato non proprio entusiasmante, rimane uno dei calciatori più interessanti della cadetteria. Può tornare utile anche come mezzala sinistra in un centrocampo a tre o a cinque ed è in grado di adattarsi anche sull’out di sinistra, malgrado la sua vera dote sia quella di fare filtro davanti alla difesa. Non gli mancano neppure doti da incursore.

ODJER – L’ultimo nome di questa rassegna è Moses Odjer, che non spalancherà le acque come il suo nome potrebbe far credere, ma senza dubbio ha dimostrato quest’anno di valere gli 800mila euro che la Salernitana di Lotito verserà nelle casse del Catania, proprietario del cartellino, per trattenerlo in Campania. Mediano 20enne, ambidestro, con un grande tiro dalla distanza, è già un pilastro dell’Under 20 ghanese ed è in procinto di fare il salto in una prima squadra, quella della sua nazione d’origine, alla quale manca qualità da tanti anni. Abile nella rottura del gioco, ha perso talvolta la testa con alcuni falli pericolosi che gli sono valsi l’espulsione diretta: ne è emersa ancor di più la sua immagine di interditore coi piedi buoni, capace anche di gestire i momenti della partita. Un’idea per sostituire o fare da rincalzo a Cofie.