Un’ora e venti di lavoro sul campo, dalle 17, proprio quando la pioggia si accanisce sul terreno di gioco. All’inizio lavorano a parte Omeonga, Gakpè, Salcedo e Izzo, attivi nel lavorare sui traversoni, poi si alternano con altri componenti della rosa. Pellegri non presente sul campo a svolgere esercizi di possesso e conduzione del pallone assieme al resto della truppa. Hiljemark a parte (giri di campo, ndr) sotto gli occhi attenti del professore Barbero. La seduta si conclude con due partitelle a campo ridotto, sei contro sei, disputate con grande agonismo dalle quattro formazioni. Poi allunghi.