Dopo tanti anni si impara anche ad adattarsi agli ospiti“. Così ci ha spiegato pochi giorni fa Gebhard Schöepf, responsabile per l’Italia del Consorzio ValStubai (clicca qui per riascoltare l’intervista). E oltre all’offerta paesaggistica e culturale, di cui ieri vi abbiamo proposto un articolo munito di video, anche quella culinaria e gastronomica ha imparato ad adattarsi alle esigenze del pubblico e del turismo, unendo tradizioni locali a esperimenti che hanno a che fare con tutt’altre realtà.