Prima di comunicare qualcosa sulla trattativa vale la pena, arrivati a questo punto con le ultime notizie, attendere comunicati ufficiali, che molto probabilmente arriveranno domani: ormai si è scoperchiato il vaso di Pandora, nessuno ci troverà dolci prelibati e inutile sarebbe aggiungere altro in questo momento. Meglio parlare di campo e di quanto accaduto oggi a Pegli nel preparare la gara col Bologna.

Allenamento iniziato con lieve ritardo, intorno alle 15.15, con almeno diverse duecento tifosi rossoblu sugli spalti. Esposto lo striscione “Noi al vostro fianco…Voi non traditeci!!“. In campo, a compiere esercizi a parte rispetto al gruppo, anche Veloso e Laxalt, con una evidente fasciatura al ginocchio sinistro. Il calciatore uruguaiano non ha forzato troppo e non ha chiaramente preso parte agli esercizi che presupponessero contrasti, tuttavia lo si è visto più volte lavorare col piede sinistro. L’esterno rossoblu, così come Veloso, ha dato dunque segnali positivi anche se non bisogna crearsi illusioni, né oggi né domani: la decisione definitiva di mister Juric arriverà non prima della rifinitura di sabato mattina.

La prima parte di allenamento anche con l’uso delle mani, con esercizi di coordinazione. Poi simulazione di partitella a tutto campo con gioco avviato sempre dai portieri. Successivamente partita a campo ridotto, sui sessanta metri, con diverse prove di formazione e molte pettorine cambiate da una squadra all’altra. Prove anche di calci piazzati a favore, con due mini squadre pronte a colpire di testa in base alla posizione dove cadeva la traiettoria del pallone.

I giocatori si dirigono verso gli spogliatoio alle 16,20 dopo poco più di un’ora di presenza sul terreno di gioco. Resteranno in campo Salcedo, Izzo, Gentiletti, Pellegri e Rossettini.  Omeonga in palestra. Allenamento prolungato ben dopo lo scadere per i portieri rossoblu.