Più di cento autografi, fatti per amici, bambini, vicini. Autografi che non si doppiano mai, ma che ricercano le diverse sfumature dei calciatori. E pensare che la signora Anna, che ogni settimana al “Pio” la troviamo sugli spalti e fuori dai cancelli, di giocatori e di firme ne avrà viste a centinaia, come ci ha raccontato. Tra la speranza di un Genoa capace di riprendersi e la richiesta, in particolare per Pandev e Rosi (“mi mancano solo i loro autografi, non si fermano mai”), di fermarsi la prossima volta per una semplice firma su un autografo, ecco le parole di una genoana altruista.