Lo stopper del Genoa Luca Rossettini sta trovandosi sempre meglio in difesa partita dopo partita.

Con il ritorno di Izzo si può giocare in più maniere? Questa la risposta del centrale rossoblù in zona mista:

“Si, stiamo cercando di affinare le conoscenze fra l’uno e l’altro visto che siamo una squadra decisamente rimaneggiata rispetto a quella dello scorso anno”.

Vincere a Cagliari non è mai facile, tu ne sai qualcosa

“Io conosco questo campo molto bene, ricordo che hanno costruito qui la loro grandezza lo scorso anno. Questa vittoria andava fatta e vale doppio, siamo contenti perché la meritavamo, perr noi era la partita della vita mentre per loro vincere qui contro di noi avrebbe voluto dire eliminare una concorrente”.

“Si è visto il solito spirito che ci ha contraddistinto anche nelle ultime prestazioni, ma ora c’è più consapevolezza grazie al risultato. La paura di non farcela? Deve tenerci vivi, perlomeno noi che giochiamo dietro dobbiamo sapere che ogni partita può finire in ogni modo. Le vittorie più belle sono sempre le più sofferte, volute, necessarie: valgono doppio”.

“Anche in altre partite avevamo messo la giusta intensità ma ci mancavano gli ultimi 20 metri, che oggi abbiamo trovato anche se finire la gara con soli 3 gol segnati – di cui uno su palla inattiva – forse è un po poco. Si tratta comunque di un passo in avanti”. 

La prima rete di Pavoletti è stata un regalo per l’ex genoano?

“Regali a nessuno, il fatto che Pavoletti avrebbe segnato il primo gol oggi contro di noi evidentemente era nel destino”.

 

Di seguito l’audio con le parole di Luca Rossettini: