Giovedì di Coppa Italia e i pensieri di Ballardini e Nicola non saranno rivolti alla 15ª giornata di campionato, non decisiva ma importante per entrambe le squadre. Hellas Verona-Genoa al posticipo del lunedì e Crotone-Udinese alla prossima domenica, due step non da poco per i due allenatori per risalire la classifica. Oggi pensano e si giocheranno la partita per accedere agli ottavi e fare visita alla Juventus: basta ascoltare/leggere le conferenze stampa dei due tecnici.

Genoa-Crotone, Nicola: “Andiamo a Genova convinti di poter passare il turno”

Sia Ballardini che Nicola ci terrebbero a fare lo sgambetto il 20 dicembre p.v. alla Vecchia Signora e fare un regalo natalizio ai propri tifosi. Stasera entrambi gli allenatori hanno la possibilità di fare un ampio turnover considerato che in rosa hanno a disposizione un doppione per ogni ruolo. Ballardini lo farà. Nicola, vista la formazione arrivata da Crotone, meno.

Ballardini potrebbe utilizzare Lamanna, Biraschi, Rossettini, Gentiletti, Lazovic, Omeonga Cofie, Blerk e Migliore. Formazione fino al centrocampo e dopo il ballottaggio – come preannunciato ieri sera in attacco sono in quattro per due maglie – sarà risolto stamattina. La formula Ricci-Centuriòn per giocare a specchio con le due precedenti gare potrebbe essere quella scelta. Lapadula in panchina in previsione della gara di campionato?

Anche Nicola ha la possibilità di schierare il “Crotone 2” e avrebbe potuto lasciare in Calabria tanti titolari, ma l’occasione di battezzare la riapertura dell’aeroporto di S.Anna  di Crotone è stata ghiotta, perciò tutti sul charter. Partenza stamattina destinazione Genova, ritorno subito dopo la gara. Nicola è amareggiato perché hanno problemi muscolari i due esperti della squadra, anche se poco utilizzati: Izco e Kragl.

La probabile formazione  del Crotone già annunziata ieri sera sul sito, rispetto alla gara di campionato di 15 giorni fa, cambia in 4 elementi: uno in difesa, con l’esperto Cabrera per Ceccechini, a centocrampo lo svedese Rhoden per Nalini, Romero (brasiliano in prestito dal Mineros de Guayana) per Barberis, Tonev il bulgaro per Trotta.

Per l’ufficialità delle formazioni meglio aspettare le 20.15, quando inizieranno a riscaldarsi.

Balla  ci tiene  alla Coppa Italia e vorrebbe mettere un pallina colorata di rossoblu sull’albero natalizio. Un regalo gradito, anzi graditissimo ai tifosi genoani dopo che hanno perso negli ultimi anni con Catania ed Alessandria al Ferraris, una delle poche possibilità di andare avanti visto il calendario che poteva proporsi, e la paura contro il Perugia dello scorso anno fino ai tempi supplementari.

Partita da 5 euro per gli abbonati in possesso della tessera DNA Genoa. Sconto del 15% acquistando una maglia ufficiale più ticket. Attenzione alle biglietterie dello Stadio, dove i biglietti avranno un prezzo più elevato. Chiuse la Sud e la Tribuna superiore.

Dovrebbe esserci anche Pepito Rossi. Un altro entusiasmante recupero tentato da Preziosi dopo Thiago Motta, Perotti, Ansaldi e compagnia. Se l’“omarino” come lo avrebbe definito Brera alla pari di Pablito Rossi ai Mondiali di Spagna, avrà recuperato e lasciato in pace dalla sorte potendo mettere in gioco quello che gli hanno dato il buon Dio e la mamma, il Vecchio Balordo potrebbe trovare il gol integrando e aumentando ogni atteggiamento tecnico-tattico di Ballardini.

Genoa-Crotone di Coppa Italia sarà diretta da Manganiello di Torino. 1981, di professione analista finanziario, arbitro dal 1996. 11 gare dirette in Serie A dal campionato 2013/2014  tra cui Genoa-Udinese nel 2016 (1-1 e primo gol in A di Ocampos) e Roma-Crotone 1-0 in questa stagione. In Serie A due rigori e un rosso. In Serie B dirette 97 gare tra cui due play-off e un play-out, con 24 rigori e 42 espulsi. 1° assistente Santoro di Catania, 2° assistente Prenna di Molfetta, 4° Balice di Termoli. Non sarà in  funzione il VAR.