Zero è il padrone della 16ª giornata di campionato in testa alla classifica. Zero a Zero non muove la classifica davanti. Zero a Zero non dolosi che lasciano dubbi sulle caterve di gol realizzati in precedenza.

Ridono con il risultato ad occhiali solo Spalletti e l’Inter. Spalletti copia Mourinho e prende per i fondelli con i social quelli che gufano i 16 successi (14 vittorie e 2 pareggi). La Juventus arranca verso la vetta. Lo Zero a Zero con il Biscione lascia rimpianti nella formazione senza Dybala. Qualcuno ha fatto i conti ad Allegri: in panchina 272 milioni di cartellini. Contro l’Inter alla Frossi doveva rischiare di più.Ci sperava Allegri di battere le prime della classifica in una settimana, invece il tatticismo di provare ad incartare Spalletti nel primo tempo e scatenarsi nel secondo non ha sfondato. Oggi Allegri è più tranquillo grazie ai risultati in bianco di Napoli e Roma.

Serie A, pari tra Juventus e Inter. Sorridono Napoli, Roma e Lazio

Napoli non canta più,  in crisi di risultati e di gol. Pareggia Zero a Zero contro una Fiorentina solo pratica. La ‘Grande Bellezza’ di Sarri svanita? Per le assenze, la stanchezza o il banchiere-trainer fa quadrare i conti con un solo modulo?

La Roma pareggia contro il 9/1 di Maran. Chievo preoccupato dopo le sberle delle gare precedenti. I giallorossi meritavano la vittoria ma il portiere dei clivensi Sorrentino ha fatto Superman.

Lazio-Torino al lunedì sera in chiave genoana: Iago gioca con le mani, Burdisso provoca, Immobile ko di spalla. Burdisso sviene, l’arbitro Giacomelli, consigliato dalla Var, butta fuori Immobile. Vince il Torino e gode, Lazio imbufalita rimane ferma a 32 punti.
4 squadre in 5 punti, Roma e Lazio con una gara da recuperare. Chi metterà dentro la Calza della Befana il titolo di campione d’Inverno con tre gare da giocare? Dipende dalle troppe stelle cadute alla sedicesima di campionato.

La Lazio perde Immobile e si infuria, ad approfittarne è solo il Toro: finisce 1-3 all’Olimpico

Nel mezzo la Sampdoria spreca, Pavoletti la punisce. Doriani in vantaggio per due a zero colpiti dal solito narcisismo si fanno agguantare con “O’culu” di Farias su errore di Viviano. 16 nella smorfia napoletana è  il “deretano” e alla sedicesima giornata di campionato ha premiato i sardi in crisi dopo un brutto primo tempo, causa anche tre infortuni importanti.
16 gol realizzati dalla 6ª in giù’ della classifica, 4 in Sardegna, 3 a Milano.

2 a 1 per Gattuso contro il Bologna. Occorreva la neve per far vincere il Diavolo, ancora un paziente senza una diagnosi. La vetrina al Meazza è la grinta di Gattuso, una tigre. Un  brodino per i rossoneri in attesa della stangata UEFA ai conti della società.

Le altre nove reti in Spal-Verona (2-2), con tanti rimpianti equamente divisi. Udinese Benevento (2-0): Oddo continua a vincere, campani tornano nel baratro dopo il gol illusione del portiere. Sassuolo Crotone (2-1), Iachini concreto batte Zenga che parte male, orfano di Nicola.

Manca Genoa-Atalanta. Stasera, domani sarà all’ordine del giorno di Buoncalcioatutti. Per la Dea non tutti i mali vengono per nuocere. Un giorno in più di riposo per smaltire le tossine dopo il Lione, se c’è ne fosse stato bisogno visti i ritmi al Mapei di giovedì scorso, ma anche per recuperare Ilicic, ieri alle prese con un forte raffreddore.

Genoa, Mongelli (TuttoAtalanta): “Serve più concentrazione, anche il calo di Gomez incide”