La politica sulla vendita – o asta – dello Stadio Ferraris, le parole di Sindaco e consiglieri comunali del Comune di Genova, danno l’impressione di essere un immenso argano a cui sono attaccati un gran numero di uomini per sollevare una mosca. Per di più con certi inchiostri rossi che invecchiando diventano neri.

La vendita o l’asta per il Ferraris è la politica nel teatro, dove ci sono gli autori che scrivono le opere e non appaiono sul palco e ci sono gli attori che le recitano, pur non avendole scritte. La politica, del resto, è l’arte di fare agli altri ciò che non vorreste facessero a voi.

Avviso ai naviganti: il 4 marzo si vota. Allora per un farmacista politico sarebbe utile, come in  farmacia, fare una meditazione e agitare bene una soluzione prima di servirsene…

TI POTREBBE INTERESSARE…

Stadio Ferraris, Pastorino: “Dichiarazioni sullo stadio sono gravi e fuori dalla logica”