Cade il Barcellona, lo fa in maniera poco rumorosa ma molto dolorosa, trattandosi di un derby sentitissimo e trattandosi del primo K.O. nelle ultime 29 partite: al Cornellà El-Prat trionfa l’Espanyol, con la rete di un catalano – Oscar Melendo – ed un calcio di rigore fallito da Leo Messi. La gara di ritorno al Nou Camp lascia molte porte aperte ad un epilogo positivo per gli uomini di Valverde, anche se l’infortunio di Paulinho pone il centrocampo azulgrana in una posizione di emergenza.

Nel frattempo la pagina Twitter dell’Espanyol celebra la cantera biancazzurra:

https://twitter.com/RCDEspanyol/status/953767528026791936

Per passare da emergenza e contestazione basta trasferirsi da Barcellona a Siviglia, quasi 1000 chilometri di distanza e Vincenzo Montella in panchina. Dopo la seconda sconfitta consecutiva in campionato, la squadra comandata dall’aeroplanino si conferma esperta di coppe vincendo anche la gara di andata (in trasferta) contro l’Atletico Madrid del Cholo Simeone. Al Wanda Metropolitano passano proprio i padroni di casa con Diego Costa, prima che Jesus Navas e Correa regalino agli andalusi una vittoria dolcissima, resa tuttavia amara da una notizia extra-calcistica: un tifoso dell’Atletico si trova infatti ricoverato in gravi condizioni all’Hospital Universitario di La Paz, dopo aver subito tre coltellate a poche ore dalla gara contro il Siviglia.

Nella terza gara della serata è il Valencia a festeggiare, sebbene un Deportivo Alaves “molto pericoloso” (come titola AS.com nella versione online) abbia creato non pochi problemi passando persino avanti, prima di farsi recuperare in 10 minuti e perdere un uomo per espulsione. Come contro il Deportivo La Coruna, anche questa sera sono Guedes e Rodrigo a consegnare un importante (ma non particolarmente largo e rassicurante) vantaggio in vista della gara di ritorno.

Questa sera in programma la sfida tra Leganes e Real Madrid.