La giornata numero 23 di Serie B regala reti e vittorie dal sapore di ritorno in auge: se Palermo, Parma ed Empoli dominano le avversarie, Grassadonia ha riportato risultati e punti a Vercelli. Il Venezia riassapora il gusto della vittoria, il Foggia si conferma squadra da trasferta. Oggi un solo pareggio – quello fra Avellino e Cremonese al Partenio -, per il resto solo vittorie importanti.

Dopo la vittoria preziosa del Perugia sul Pescara di Zeman nell’anticipo del venerdì, risultato che proietta entrambe le squadre in pieno centro classifica, non passano di certo inosservati il 3-0 del Parma sul Novara e lo 0-4 dell’Empoli di Andreazzoli (alla terza vittoria di fila) sul Bari di Fabio Grosso al San Nicola. Prima i gemelli del gol Caputo e Donnarumma, poi un capolavoro su punizione di Miha Zajc, quindi un contropiede ben orchestrato e concluso da Nikola Ninkovic, in prestito dal Genoa: “Oggi abbiamo giocato in maniera stupenda, il possesso palla fine a se stesso ha poca rilevanza ma se è accompagnato dai giusti inserimenti e obiettivi diventa interessante” ha dichiarato proprio il tecnico dei toscani. Parole amare invece per Grosso: “Con il cambio di allenatore mi aspettavo una partita del genere, riescono ad essere padroni del gioco ed allungare il campo: non penso che con altri interpreti sarebbe andata diversamente, oggi hanno dimostrato di essere migliori di noi.”

Chochev e Gnahoré guidano il Palermo in vetta alla classifica: una rete a inizio partita e una bordata da fuori area in pieno recupero lanciano i rosanero a quota 46, in attesa del Frosinone che sfiderà domani pomeriggio il Cittadella di Venturato. Il Monday Night, invece, sarà Ternana-Salernitana. L’allenatore rosanero Tedino, a fine partita, ringrazierà la moglie presente allo stadio: “Con lei a marcarmi stretto sono arrivati 7 punti in 3 partite, non posso chiedere di meglio” sono state le parole del mister, che si gode il primo posto in solitaria dopo una prestazione cinica e di spessore.

Gianluca Grassadonia torna a Vercelli e la Pro torna a vincere: Castiglia e compagni abbracciano vigorosamente il tecnico dopo la rete del vantaggio contro l’Ascoli di Serse Cosmi, sconfitto per 2 reti a 0 e durissimo nel post-partita. Stroppa aggiunge alla lista una vittoria esterna, la quinta, contro l’Entella in quel di Chiavari: non basta una reazione tardiva dei padroni di casa con La Mantia, non basta perché a fare la differenza sono il bolide di Kragl nel primo tempo e la rete di Fabio Mazzeo dopo 58′.

Capolavoro del Parma, che fatica nel primo tempo ma inguaia il Novara prima con una rete e poco dopo grazie a un guizzo di Calaiò, che si fa atterrare in area da Mantovani, espulso. Rigore trasformato, vantaggio incrementato e secondo tempo giocato sul velluto: 3-0 il risultato finale, esordio dal primo minuto per l’ex terzino del Sassuolo Marcello Gazzola. “Siamo una squadra che interpreta molto bene la fase difensiva, meno quella offensiva” dichiarerà D’Aversa, che nonostante il tris di reti sottolinea come la sua squadra sia la seconda miglior difesa del campionato. Giallo sulla rete del vantaggio emiliano: Gagliolo o Lucarelli?

Un altro genoano in prestito sceso in campo questo pomeriggio è stato il giovane Raul Asencio, autore di una prestazione piuttosto vivace: entrato al posto dell’infortunato Castaldo, cerca una rete in rovesciata e si vede annullare una rete. Qualche intervento scomposto di troppo, come farà notare Pol Garcìa al direttore di gara.