Che beffa per l’Empoli, che vede sfumare al minuto 95 la possibilità di portarsi a +3 sul Frosinone, fermato anch’esso da una Cremonese pericolosa ma incapace di tenere il doppio vantaggio trovato nel primo tempo. Tornando alla squadra di Aurelio Andreazzoli, nel gelo del Castellani la beffa porta il nome di Angelo D’Angelo (espulso qualche secondo dopo) e dell’Avellino, che sale così a quota 34 fra Pescara e Brescia, ancora indietro di una partita. Sono state infatti ben 4 le gare rinviate per neve: Bari-Spezia, Cesena-Pro Vercelli, Perugia-Brescia e Pescara-Carpi.

Se il Frosinone deve leccarsi le ferite e guardare il bicchiere mezzo pieno, visto il portentoso recupero dallo 0-2 (Scappini e Piccolo) al 2-2 (Ciofani e Ciano) allo Zini di Cremona, il tutto non è paragonabile al ribaltone del Palermo: 0-1 all’intervallo contro l’Ascoli Picchio, due reti in avvio di ripresa e 4-1 finale. La doppietta di Rispoli, sbadato in occasione della rete bianconera, unita ai colpi di Nestorovski e Coronado, salvano la panchina di Tedino e rilanciano i rosanero a -4 dalla vetta. Capolavoro casalingo anche per il Venezia, che sbaglia un rigore ma  stende una Ternana a tratti sprecona ed infuriata: “Sono molto arrabbiato, aldilà del corner da cui è scaturito il gol di Domizzi questa sera abbiamo fatto troppo poco per metterli in difficoltà” dichiarerà mister De Canio in conferenza stampa.

Il Cittadella si conferma battaglione da trasferta conquistando la vittoria numero 9 in 12 partite lontano dal Tombolato: la squadra di Venturato, in attesa del risultato di Bari-Spezia, si gode il 4° posto in solitaria in virtù dello 0-1 sulla Virtus Entella. Chiude la lista mutilata di partite serali la vittoria fondamentale del Foggia sul Novara di Mimmo Di Carlo, che dopo la vittoria proprio contro il Cittadella non ha più trovato successi. Storia diversa per i diavoli agli ordini di Stroppa, rapidi a riprendersi dalla sconfitta del Rigamonti siglando la 5ª vittoria nelle ultime 6 partite. Come sottolineato dallo stesso tecnico, il posticipo di lunedì sera contro l’Empoli sarà la vera sfida da dentro o fuori. Oltre alla rete del solito Kragl, peserà la squalifica di Leandro Greco, espulso così come l’avversario Sciaudone.