C’è stato un equivoco con un gruppo di tifosi dietro la mia panchina che hanno interpretato il mio incitare come qualcos’altro. – dichiarerà a fine partita in conferenza stampa – Stavo chiedendo di incitare la squadra ancora di più nel momento in cui c’era un frangente difficile. Chiedo scusa se qualcuno si è sentito offeso”.

Nacho Lores Varela (decisivo dopo circa 6 mesi di digiuno) a valere oro ed un punto preziosissimo per la squadra di Serse Cosmi. Bianconeri momentaneamente al terzultimo posto con 30 punti, gli Aquilotti rischiano invece di perdere contatto con le zone calde proprio per colpa del tiro senza pretese di Varela in pieno recupero, freccia passata in mezzo al muro difensivo e vista troppo tardi da Manfredini, oggi titolare inedito fra i pali. Il 7° centro in campionato di Guido Marilungo al 70° minuto ha illuso, domani bisogna fare i conti con i risultati di Parma-Foggia, Palermo-Carpi e Cremonese-Entella.

BARI 3-0 BRESCIA – Boscaglia ha invece messo in campo più di qualche volto nuovo, puntando su Cortesi (impiegato solamente 6′ nel 2018) e facendo esordire in Serie B Mattia Viviani: il primo verrà sostituito dopo 15′ in seguito ad un infortunio, per il classe 2000 invece il cambio arriva all’intervallo, sul punteggio già di 2-0 per i Galletti di Fabio Grosso.

Mattatore assoluto Riccardo Improta: di proprietà del Genoa, l’esterno segna la rete del vantaggio in avvio di partita e propizia il raddoppio firmato da Cissé. La ciliegina sulla torta si chiama Nené, che torna al gol in una serata di festa per i pugliesi: 3-0 in casa, 50 punti in classifica e piena zona playoff. Con una partita da recuperare, in vista delle sfide di domani.