Il Derby della Lanterna, quando ti contagia, non te lo levi più. Non di dosso, ma da dentro. Per ricordarselo basterà leggere, ascoltare le testimonianze degli ex giocatori rossoblù che abbiamo intervistato e che hanno giocato la stracittadina di Genova in più di un’occasione. Assaporandolo per quello che è in campo e, soprattutto, per quello che è fuori. Dopo Marco Rossi, abbiamo raggiunto anche Giuseppe “Beppe” Sculli. Ecco quel che ci ha raccontato: “Penso che sarà un derby avvincente: la Sampdoria ha trovato una bella vittoria esterna con l’Atalanta, il Genoa ha vinto al 90′ col Cagliari e si è risollevato in classifica. Sarà un derby aperto e, come ciascuna di queste partite, sarà aperto a tutti i risultati”.

“Un aneddoto da derby? Sicuramente ricordo come uno dei più importanti quello che giocai da falso centravanti con Gasperini, ma anche l’1-0 con gol di Diego Milito o quello in cui Cassano disse che eravamo pallidi in faccia prima che li asfaltassimo. I derby quando li vinci sono tutti belli: e anche se non l’ho giocato, ricordo bene pure quello in cui segnò Boselli all’ultimo secondo. Ogni derby in cui si vince rimane un bel ricordo, spero che sabato sera sia il Genoa a vincere“.