Alle ore 19 il Foggia provava l’assalto alle zone calde di classifica, insidiato da un Ascoli Picchio in netta ripresa, ora a pari punti con la Virtus Entella (domani impegnato contro l’Avellino, gara che seguiremo dal Comunale di Chiavari). Sfida di tutt’altro spessore fra Parma e Cittadella, che alle 21 si giocavano un’importante fetta di futuro ed aspettative: gli emiliani reduci da 4 vittorie consecutive e ad un passo dal podio, i granata di Venturato ancora a quota 50 punti nonostante una serie negativa senza precedenti.

ENTELLA-AVELLINO – LE PROBABILI FORMAZIONI

ENTELLA – Iacobucci; Benedetti, Ceccarelli, Cremonesi; De Santis, Ardizzone, Acampora, Crimi, Gatto; De Luca, La Mantia. Allenatore: Alfredo Aglietti

AVELLINO – Lezzerini; Laverone, Ngawa, Migliorini, Marchizza; Molina, Di Tacchio, De Risio, Gavazzi; Asencio; Castaldo. Allenatore: Claudio Foscarini

FOGGIA 0-0 ASCOLI – Il risultato di 2-0 maturato all’intervallo, in sequenza quasi chirurgica, regala ai padroni di casa una ripresa tutto sommato tranquilla. Il Foggia passa al minuto 24′ con Deli su assist di Mazzeo, poi al 44′ trova la rete del raddoppio con lo stesso Mazzeo, abile a chiudere in rete un tentativo respinto più volte dalla difesa bianconera. Nella ripresa i rossoneri difendono il risultato con ordine, rischiando qualcosa di troppo fino all’episodio che sancisce un calcio di rigore a favore ed il cartellino rosso per il portiere dell’Ascoli Michael Agazzi, vecchia conoscenza della nostra Serie A. Mazzeo sbaglia dal dischetto, ma per il definitivo 3-0 bastano pochi secondi: sugli sviluppi del corner successivo al penalty, la squadra di Serse Cosmi viene punita sull’asse Kragl-Loiacono. Il Foggia riprende a volare e si accosta con prepotenza alla zona playoff, l’Ascoli torna invece ad assaporare l’amarezza della sconfitta e potrebbe subire ulteriori colpi bassi nella giornata di domani.

PARMA 0-0 CITTADELLA – Niente da fare, la gara delle 21 non si sblocca. Fra un ventaglio di parate profuse da Paleari – definito “il migliore in campo in assoluto” dal mister avversario D’Aversa – e qualche errore di troppo si spengono le speranze di aggancio al secondo posto per un Parma volenteroso ma offuscato. Schenetti e Settembrini, i più vivaci nel Cittadella, non trovano la via del gol, stessa storia tra le file dei padroni di casa. In campo ci provano un po’ tutti, i tre subentrati (Ciciretti, Jacopo Dezi e Baraye per l’infortunio a Di Gaudio) non cambiano l’inerzia della gara e il risultato rimane bloccato sullo 0-0.