In una serata che offriva una vastissima programmazione calcistica, dal ritorno della finale playoff di Serie B tra Frosinone-Palermo alla sfida mondiale tra Croazia e Nigeria, lo stadio “Adriatico” di Pescara apriva le porte a Cosenza e Siena per decretare, in gara secca, chi avrebbe avuto accesso all’ultimo posto per la promozione in Serie B.

A spuntarla sarà la formazione calabrese: inutile il tentativo da parte del Siena di accorciare le distanze al 73′ con Marotta. Il 3-1 finale porterà le firme di Brucchini, Baclet e Tutino, tre nomi da segnare in agenda visto che sanciscono il ritorno in Serie B del Cosenza dopo quindici anni di assenza e un fallimento societario. Festeggiano tutti, dal tecnico Piero Braglia al presidente Eugenio Guarascio passando per una città che festeggerà per giorni e giorni. I Lupi della Sila si aggiungono dunque a Lecce, Livorno e Padova. Da segnalare come per festeggiare il profilo Twitter del Cosenza Calcio abbia rispolverato un coro che risuonava in Gradinata Nord nell’anno del derby di Boselli.