Questo pomeriggio Oscar Washington Tabarez ha concesso poco più di 30′ al rossoblù Diego Laxalt nella vittoria di misura sull’Arabia Saudita. Nella gara di apertura il numero 17 non era sceso in campo, complice anche l’assenza di Mohamed Salah nella formazione avversaria; il commissario tecnico della Celeste si era tenuto l’esterno del Genoa nel taschino fino agli sgoccioli, pronto ad ogni evenienza qualora Cuper avesse gettato nella mischia proprio il faraone con la 10 sulle spalle.

Niente da fare, esordio rimandato per entrambi: se Salah ha segnato nella sfortunata sconfitta contro la Russia, il “nostro” Laxalt ha trovato i primi minuti nella seconda giornata del Mondiale. L’esterno sinistro del Genoa è inoltre l’ottavo debuttante per la Celeste in un Mondiale: prima di lui Vecino, Torreira, de Arrascaeta, Nandez, Varela, Sanchez e lo juventino Bentancur.

Laxalt ha avuto persino sul piede la palla del possibile 2-0, proprio qualche secondo dopo l’ingresso in campo, senza però riuscire a convertire in rete uno spiovente potente in piena area di rigore. È stato poi lo stesso Laxalt a servire un passante teso a Luis Suarez, che dopo aver fallito il colpo al volo ha ringraziato il compagno per la buona chiamata. Buon esordio, buona la prima e buon proseguimento agli Ottavi di Finale. A dire il vero manca l’ultima partita del trittico eliminatorio, gara decisiva per decretare il primo posto nel girone e gara in cui proprio la freccia rossoblù potrebbe trovare spazio dal primo minuto. Entrato al 59′ a braccetto con l’ormai ex blucerchiato Lucas Torreira, Laxalt ha corso per circa 4,046km contro i 10,515km di Bentancur, in campo per tutta la partita nel cuore del centrocampo uruguagio.

Tabarez avvisato…i tifosi della Celeste si stanno già sbizzarrendo sui social:

https://twitter.com/Javier_Moreira1/status/1009532722166059008