L’Italia ha terminato da circa un mese una stagione in parte deludente in chiave europea e senza dubbio negativa in campo internazionale con l’esclusione dal Mondiale russo. Ma morta una stagione, se ne fa un’altra. E si ripartirà, salvo colpi di scena, con 19 allenatori italiani su venti in panchina. L’unico straniero sarà Julio Velazquez, scelto dalla famiglia Pozzo per guidare l’Udinese. Potrà passare inosservato come dato ma non accadeva da ben dieci stagioni, dal campionato 2008/09. Il secondo dal ritorno in Serie A del Genoa, quello coincidente col ritorno in Europa del Grifone.

Oggi, rispetto a quella stagione, sono ancora in sei ad allenare nel massimo campionato italiano, chi dopo lunghe peripezie, chi senza soluzioni di continuità. Il riferimento è ad Allegri, Spalletti, Mazzarri, Ancelotti, Giampaolo e Gasperini. A voler fare uno strappo alla regola, andrebbe contato anche Davide Ballardini.

Vero che quell’anno il tecnico ravennate non fece la preparazione estiva col Palermo, tuttavia subentrò a Colantuono dopo appena una giornata, più precisamente dopo la sconfitta contro l’Udinese. Condusse quindi in porto la nave rosanero, senza mai ammainare le vele e portando addirittura il club siciliano al record di vittorie casalinghe nella sua storia. Lo traghettò infatti al nono posto, a sole sei lunghezze dalla qualificazione ai preliminari di Europa League. Fu inoltre l’anno dell’esplosione di Cavani schierato al fianco di Miccoli (28 gol in due) in un 4-3-1-2 e supportato alle spalle da Fabio Simplicio, il giocatore che avrebbe collezionato più presenze con la maglia rosanero in quella stagione (37).

Tornando al record di allenatori italiani ai nastri di partenza, potrebbe rappresentare un buon modo di reagire all’esclusione mondiale e cercare di rialzare la testa affidandosi ad una scuola nostrana. Da quando la Serie A è tornata a venti squadre (2004/05) soltanto in altre due occasioni si era partiti con diciannove tecnici italiani: una fu proprio la stagione 2004/05, l’altra quella sopra citata. Ma ci furono stagioni in cui si fece anche il pieno.


LA TABELLA SUL NUMERO DI ALLENATORI ITALIANI AI NASTRI DI PARTENZA DAL RITORNO DELLA SERIE A 20 SQUADRE (tra parentesi il numero di allenatori italiani)

  • 2018/19 (19)
  • 2017/18 (18)
  • 2016/17 (16)
  • 2015/16 (17)
  • 2014/15 (16)
  • 2013/14 (16)
  • 2012/13 (18)
  • 2011/12 (18)
  • 2010/11 (18)
  • 2009/10 (18)
  • 2008/09 (19)
  • 2007/08 (20)
  • 2006/07 (20) > tutti subentranti italiani
  • 2005/06 (20) > tutti subentranti italiani
  • 2004/05 (19)


Furono i campionati consecutivi che andavano dal 2005/06 (quello che avrebbe portato al Mondiale e prima allo scoppio di Calciopoli, ndr) al 2007/08, anno che culminò con l’Europeo in Austria e Svizzera. Europeo dove gli Azzurri uscirono agli ottavi contro la Spagna dopo i calci di rigore. La stagione 2006/07 fu peraltro quella a regalare al Milan la settima Champions League con Ancelotti come guida tecnica.

Tra le curiosità che accompagnano questo trittico di stagioni tutte nostrane, di cui da un decennio ormai non c’è più traccia, il fatto che nelle stagioni 2005/06 e 2006/07 anche i subentranti in corso di campionato furono tutti italiani.

Il 19 agosto prossimo si ripartirà dunque con sette allenatori che già componevano la classe dei tecnici dell’agosto 2008. Sette allenatori che vantano curriculum importanti, 2413 panchine complessive in Serie A ed esperienza sui campi di tutto lo Stivale. In generale, basteranno le prime due giornate di campionato per far sì che anche Eusebio Di Francesco raggiunga le 200 panchine nel massimo campionato: a quel punto, la metà del parco allenatori di Serie A avrà almeno duecento direzioni tecniche all’attivo. E potrebbe essere un’indicazione non irrilevante sulla stagione a cui andremo incontro.


LA TOP TEN DELLE PANCHINE IN SERIE A (in evidenza gli allenatori in carica anche nella stagione 2008/09)

  1. Luciano Spalletti (Inter): 444 panchine
  2. Carlo Ancelotti (Napoli): 433 panchine
  3. Walter Mazzarri (Torino): 402 panchine
  4. Massimiliano Allegri (Juventus): 356 panchine
  5. Gian Piero Gasperini (Atalanta): 333 panchine
  6. Stefano Pioli (Fiorentina): 279 panchine
  7. Marco Giampaolo (Sampdoria): 232 panchine
  8. Davide Ballardini (Genoa): 213 panchine
  9. Rolando Maran (Cagliari): 204 panchine
  10. Eusebio Di Francesco (Roma): 198 panchine

GLI ALLENATORI AI NASTRI DI PARTENZA NELLA SERIE A 2018/2019

  • ATALANTA: Gian Piero Gasperini
  • BOLOGNA: Filippo Inzaghi
  • CAGLIARI: Rolando Maran
  • CHIEVO: Lorenzo D’Anna
  • EMPOLI: Aurelio Andreazzoli
  • FIORENTINA: Stefano Pioli
  • FROSINONE: Moreno Longo
  • GENOA: Davide Ballardini 
  • INTER: Luciano Spalletti
  • JUVENTUS: Massimiliano Allegri
  • LAZIO: Simone Inzaghi
  • MILAN: Gennaro Gattuso
  • NAPOLI: Carlo Ancelotti
  • PARMA: Roberto D’Aversa
  • ROMA: Eusebio Di Francesco
  • SAMPDORIA: Marco Giampaolo
  • SASSUOLO: Roberto De Zerbi 
  • SPAL: Leonardo Semplici
  • TORINO: Walter Mazzarri 
  • UDINESE: Julio Velazquez