Nella giornata che ha portato alle visite mediche di Christian Kouamè e al rinvio, ma solo di 24 ore, di quelle di Claudio Paul Spinelli, arriva anche il saluto di Koray Günter alla sua ex squadra, il Galatasaray. Il tutto nel giorno in cui dedica le sue prime parole d’amore al Genoa.

 

Dal 2014 in poi mi sono divertito molto con la famiglia del Galatasaray e ho avuto molti successi. Vorrei poter vivere con le ferite e molto altro questo grande club. Ringrazio la direzione, il direttore tecnico, i dipendenti del club, i miei compagni di squadra e tutti i grandi sostenitori del Galatasaray che mi hanno sempre supportato. Resterete sempre nel posto più bello del mio cuore“.

Parole di congedo dal club turco che fanno da contraltare a quelle rilasciate questa mattina al Secolo XIX e poi al sito ufficiale. “Quella che mi ha offerto il Genoa è la mia più grande occasione. Sono un difensore centrale, posso giocare a tre o a quattro, anche da laterale destro. Penso di cavarmela bene nell’uno contro uno e ho tecnica per uscire palla al piede. Sono venuto al Genoa per entrare a fare parte della sua storia, che mi mette i brividi, nell’anno del 125° anno dalla fondazione: di questo sono orgoglioso. Mi sta colpendo come mister Ballardini si stia prendendo cura di noi dandoci indicazioni molto chiare”.