Malgrado la singolare percezione che il tifo può avere nel godersi un primo tempo lungo solo 17 minuti, è comunque un bijoux l’assist che Ninkovic confeziona al 36′ di questo singolare primo tempo per il proprio compagno e connazionale Lazovic valido per il gol dell’1 a 0 rossoblu sulla Fiorentina. Per l’esterno serbo si tratta del primo gol con la maglia del Genoa.
Un vantaggio meritato viste le due occasioni che lo avevano preceduto, entrambe propiziate da errori della retroguardia viola, prima con Rigoni e poi con Simeone, occasioni che, se sommate alle cinque create nei 27 minuti dell’11 settembre scorso, diventano otto. Il primo mini-primo tempo è stato dunque vinto nettamente, ai punti, dal Genoa, che ha creato altre tre nitide palle gol nell’arco di 18 minuti di gioco.
Nel secondo tempo la Fiorentina rinuncia ancora per pochi minuti a Kalinic, che rileva Milic e diventa il punto di riferimento del 4-3-3 viola. La formazione di Sousa crea molto e sfiora il gol in alleno due occasioni, prima con la traversa di Zarate, poi con un mancato tap-in da pochissimi centimetri di Vicino sugli sviluppi di calcio d’angolo.
Il Genoa sfrutta il contropiede e sfiora il raddoppio con Rigoni e Simeone, ma senza concretizzare. Dubbia la spinta subita dal numero 9 rossoblu al 90esimo, che anche se non punita con il calcio di rigore non influisce sul risultato. Il Genoa ritornerà infatti alla vittoria contro la Fiorentina dopo sette anni di digiuno e sale a 23 punti in classifica.