Auguri Vecchio Balordo che arrivi al 2017 al termine di un percorso faticoso non sul piano del gioco ma dei risultati. Grandi prestazioni in casa punite da errori altrui e di qualche singolo calciatore. E anche in trasferta, in particolare le ultime due sfide con Inter e Torino, sono state una grande ingiustizia. Nove su dieci partite giocate così si vincono: per questo dentro lo spogliatoio tutti hanno capito che quando in Serie A si deve vincere e non si vince, nove volte su dieci si perde.

Auguri Luigi Ferraris, perché sfruttando la forza del Tempio il Vecchio Balordo continua a mietere successi con il tifo e la partecipazione di tutti.

Buon anno Juric. Continua a credere a quello che hai visto subito la scorsa estate, continua a far giocare la squadra in maniera “descarada” e sfacciata in casa e fuori. Continua a dire ai giornalisti che scommettono sul modulo e sulle marcature che chi marcherà Tizio o Caio dipenderà da dove si muoverà sul campo. Pirata, continua con il Genoa ad attentare lo status quo di quanti sono abituati a vedere e valutare la qualità del singolo, continuando sempre a scrutare il collettivo immettendo idee giorno dopo giorno.  Continua anche a partire dal gioco in sintonia con tutti, non solo sul campo. Nel prossimo calciomercato prendi e fatti prendere i giocatori che dovranno metterlo in pratica questo gioco, e non solo fino a maggio 2017. In altre parole, Juric, continua con la tua diversa idea di gioco con calciatori che dovranno continuare ad essere funzionali tra di loro.

Buon Anno poi ai giocatori del Genoa. Grazie Burdisso che nella vita di tutti i giorni fai contare dentro lo spogliatoio non solo il gioco e la tecnica ma anche la cultura di vita, insegnando ai giovani che per riuscire nel calcio non si parla solo di abilità a usare i piedi.

Buon Anno Joker e a tutti quelli che non in campo ma dietro le scrivanie, nei magazzini, nelle infermerie lavorano per far volare il Grifone.

Buon Anno infine a tutti i tifosi rossoblu sparsi nel mondo. Tifoseria conservatrice che teme il nuovo ma resta comunque sempre presente, anche se con il “mugugno” incorporato.

BuoncalcioAnno2017atutti!