Presentato a Villa Rostan al termine dell’allenamento mattutino, Mauricio Pinilla ha espresso la sua voglia di dare il cento per cento per il Genoa e i suoi tifosi. Queste le parole del numero 51 rossoblù:
“Conosco la piazza e ho tanta voglia di fare bene qui”
“Potevo anche decidere prima o aspettare, ma ne ho parlato con la famiglia e avevo la certezza che qui mi era mancato qualcosa dopo soli sei mesi. Se lo meritavano soprattutto i tifosi”
“Qui al Genoa mi mancava qualcosa: sentivo il dovere di tornare e di sposare il nuovo progetto”
“Pavoletti ha lasciato il segno qui. Sarà una bella responsabilità, ma sono ottimista. A livello calcistico non penso di avere problemi a reggerla”
“Penso di poter riprendere la strada da dove la ho interrotta”
“Mi è mancata la rovesciata qui, ma a Bergamo me ne è riuscita qualcuna. Spero di trovarne qualcuna anche qui: spero di trovarne una”
“Non c’è stata una lunga trattativa. Quando ci siamo sentiti col Presidente c’è voluto poco a trattare perché io volevo continuare in un campionato importante come la Serie A e in un club importante come il Genoa”
“Bello trovare un bel gruppo e una squadra sana con grandi margini di miglioramento. Molti giocatori qui vogliono crescere”
“Simeone è un ottimo giocatore che si è inserito rapidamente nelle dinamiche di serie A, lo conoscerò con più calma in questo periodo ma ha ottime qualità, fame, potenzialità e margini di miglioramento”
“Venivo da un momento molto bello dopo mondiale e mi ero conquistato anche la piazza, poi si sono prese strade diverse”.
“Tutta la squadra è di ottima qualità, giocatori che spingono molto sulle fasce e ti trovi tante volte davanti alla porta con tanti cross, bisogna saperli sfruttare”.
“Sto ritornando in una squadra che è importantissima per me e per le mie ambizioni di nazionale; sono stra felice perché entrambi possiamo darci una mano”.
“Ottimo rapporto con El Papu Gomez (che ha dedicato a Pinilla un bellissimo messaggio dopo l’addio da Bergamo, ndr) e si sa: a volte devi lasciare tanti amici ma il bello è che poi te li ritrovi come avversari. La mia squadra ora è il Genoa e conosco molti amici ritrovati”.
“Il Pinilla più cattivo di sempre può diventare pericoloso! Sono convinto di poter migliorare tanto, bello trovare un allenatore giovane come Juric che ha una voglia matta di portare il Genoa in alto”.
“Qui voglio essere trattato come un ragazzino per crescere ancora”.
“A livello di forma fisica sto bene, non è lo stesso allenarsi da solo che senza la palla. Tra 10 giorni troverò la forma fisica perfetta per tornare al 100%”.
“A volte il calcio si gioca più con cuore e testa che con fisico, vedremo per domenica”.