Tutti convocati, eccetto Veloso, Perin e Biraschi.
C’è Ninkovic, anche se Juric in conferenza stampa aveva detto che il serbo era alle prese con un piccolo affaticamento agli adduttori.
La formazione, vedendo giocare il Crotone e conoscendolo per il passato, potrebbe essere questa: Juric potrebbe giocare a rimpolpare le corsie laterali e centrocampo con l’accentramento di un esterno di centrocampo in fase di non possesso. La tentazione di far giocare Simeone e Pinilla insieme potrebbe naufragare perché ‘il Gio’ è reduce da 5 giorni di febbre ed il primo allenamento lo ha fatto ieri, perciò sarà ‘Mister rovesciata’ a guidare l’attacco rosso blu dall’inizio. La sua grinta e cattiveria potrebbero essere utili alla causa del Vecchio Balordo.
Izzo nel pomeriggio è tornato ad allenarsi al Pio Signorini, Juric lo vuole buttare dentro anche dopo due giorni di flebo. L’opera dello scugnizzo è troppo importante nel creare superiorità numerica quando si sgancia dalle retrovie.
La probabile formazione: Lamanna, Izzo, Burdisso, Munoz, Edenilson(Lazovic) Cofie(Rigoni) Cataldi Laxalt, Rigoni (Lazovic) Pinilla, Ocampos.
Da Crotone Nicola in conferenza stampa non molla di un centimetro: “abbiamo bisogno di punti, partiamo per Genova con la speranza di poter raccogliere il massimo“ ha dichiarato.
La formazione dei pitagorici (con l’assenza di Palladino squalificato) che arrivano dal ritiro calabrese in Genova dovrebbe essere la stessa che ha perso domenica scorsa allo Scida contro il Bologna, con Stoian per Palladino.
Crotone con il modulo 4 4 2: Cordaz, Rosi, Ceccherini, Ferrari, Martella, Rhoden Capezzi Crisetig Stoian, Trotta, Falcinelli.
Allora probabilmente la formazione del Grifone per bloccare la corsia di sinistra dovrebbe essere con Edenilson a centrocampo e Lazovic nel tridente in attacco, con Rigoni nel mezzo insieme a Cataldi.
Dirige Mariani di Aprilia.