Domani arriva a Pegli la lunga chioma rossa di Oscar Hiljemark dopo le visite di controllo – e non di rito come successe per Cataldi – avendo già l’idoneità a giocare. Altro mediano che Juric dovrà educare a ringhiare sul pallone e l’avversario avendo le doti di Cataldi.
Visto nel Palermo ha dimostrato di saper fare quasi tutto, farsi rispettare fisicamente e vedere il gioco tra le linee oltre a vedere anche la porta. Si può annoverare tra i centrocampisti area to area, coast to coast. Per farlo diventare un centrocampista totale toccherà a Juric e al suo gioco insegnargli la concentrazione, il pressing e la ricerca dei buchi nelle fasi di non possesso degli avversari.
L’altro arrivo è Lorenzo Callegari, francese del 1998, mediano centrale che ha già debuttato in Ligue 1 con il Paris Saint Germain giocando 3’ minuti contro l’Angers. Giovane calciatore che si è messo in mostra nella UEFA Youth league. Gioca stabilmente nell’under 19 parigina.
Difficile da giudicare non conoscendolo. Senza nessuna polemica solo una constatazione, la speranza che sia più buono di Quaini e Minardi avendoli visti allenare con la prima squadra e giocare con la Primavera rossoblu. Entrambi sono italiani del 1998.
Il Genoa ad oggi ha ingaggiato, se non sbaglio, 9 calciatori, con Landre che non è neanche passato per Genova. Nell’ordine sarebbero Morosini, Beghetto, Taarabt, Pinilla, Hiljemark, Cataldi, Landre, Rubinho e Callegari.
Morosini premiato invece per essere stato il più votato dall’AIC (Associazione Italiana Calciatori) come miglior calciatore della serie B 2015/2016. Le 8 reti realizzate da centrocampista sono state decisive per accaparrarsi l’ambito Trofeo.