“Il momento difficile della squadra, la situazione complicata e gli scenari attuali sportivamente poco gloriosi, oggi per noi passano in secondo piano. Avevamo la volontà di confrontarci in settimana con squadra e società, ma la Gradinata Nord è fatta da UOMINI, ancor prima che da tifosi. Abbiamo deciso di fermarci. Lo facciamo per rispetto, colpiti dal dolore per la tragica scomparsa di un amico, di un ragazzo, di un fratello, di uno di noi. La vita viene prima di una partita di calcio. Per tutto il resto ci sarà tempo.
Allo stesso modo vogliamo che anche la società e i giocatori si comportino da uomini, per quel che loro compete. A Firenze esporremo solo due striscioni in segno di dolore, rispetto e ricordo. Uno per il mai indimenticato Claudio “Spagna”, nel giorno della ricorrenza della sua scomparsa e l’altro per ricordare chi tragicamente non è più con noi. Chiediamo a tutti i tifosi Genoani di rispettare questa decisione.
Ciao Christian, ciao grande Genoano, non ti dimenticheremo mai.
Gradinata Nord”
Abbiamo voluto aprire questa buonanotte con il comunicato della Gradinata Nord per salutare Christian Lamari, tifoso rossoblu morto ieri in seguito a un incidente stradale in via Donato Somma a Nervi. Come redazione ci uniamo nel dolore alla famiglia per questo tragico episodio.
Di qui ripartiamo dando giusto qualche notizia flash su quanto accaduto oggi nel mondo del pallone. Intanto la Juventus ha ritrovato di fronte a sé il Milan per la terza volta in questa stagione, vincendo il suo primo scontro diretto contro il Diavolo per 2 a 1.
In Coppa d’Africa intanto era la serata dell’egiziano Mohamed Salah (Roma) e del maliano Molla Wague (Udinese). Per l’attaccante giallorosso ormai ufficiale il passaggio della fase a girono col suo Egitto, così come per la nazionale ghanese. Eliminate invece Mali e Uganda.
In casa Genoa si è già parlato un’ora fa del capitolo Hiljemark, che con ogni probabilità domani diventerà l’ottavo svedese ad approdare sotto la Lanterna. Prima di lui, in ordine alfabetico, giunsero Gren, Granqvist, Hallenius, Ishizaki, Mellberg, Nillson e Tapper.
Chiudiamo con l’ultimo aggiornamento “inglese” sulla vicenda Niang e sulle ultime dichiarazioni di Vicenza Montella. Aggiornamenti che confermerebbero quanto già scritto dalla nostra redazione ieri sera: Niang preferirebbe un’esperienza all’estero piuttosto che restare in Serie A, dove sembrerebbe giunto al capolinea. A confermarlo anche il suo allenatore nel post-partita di Juventus-Milan:
“Ci sono dei meccanismi che portano un allenatore a dover valorizzare i suoi calciatori e poi dare dei giudizi di merito. Evidentemente con Niang non è funzionato, ma non posso comunque dire di più pubblicamente. Se arriverà un sostituto lo capiremo più avanti”.
IL VIDEO DEL GIORNO – Mihajlovic, mal digerita la sconfitta di Bologna, ha parlato del suo attaccante Maxi Lopez in maniera molto colorita…
LA FOTO DEL GIORNO – Quello al centro della foto è Romelu Lukaku, attaccante dell’Everton e fratello del Lukaku che gioca nella Lazio. Ci troviamo di fronte a uno scatto dell’Under 16 dell’Anderlecht: dimensioni fisiche sovrastanti rispetto agli avversari del Feyenoord…
LA FRASE DEL GIORNO
“I bei fiori appassiscono subito, le erbacce durano tutta la stagione” (proverbio svedese)
LA CANZONE DEL GIORNO
Lanciato un SOS a centrocampo, i rinforzi arrivano da Palermo ma hanno radici svedesi. Ecco perché non vi sarebbe stato brano migliore che uno degli ABBA per chiudere questa giornata di calcio e mercato…
