All’inizio del Novecento il calcio era un po’ come gli spettacoli di wrestling del giorno d’oggi: bisognava lanciare all’avversario un guanto di sfida per conquistare il trofeo che deteneva. Con la Coppa Dapples, di cui abbiamo raccontato nella puntata precedente, i “cartelli di sfida” divennero consuetudine e la competizione si evolse anno dopo anno. In parallelo, il Genoa conquistava anche altri trofei in giro per l’Italia, tra cui i primi scudetti della sua storia. Buona lettura della storia del Vecchio Balordo!
“Intervenne la Federazione. Basta lettere. Niente più lettere. Si usi il telegramma […]. Non v’era più niente da fare. La Dapples tanto interessava ch’era divenuta una fucina di trovate”
“Una ripresa di fuoco con la Nord (anche questa non è una scoperta di questi tempi) che risucchiava i rossoblu all’attacco in avanti“.