Parola anche al tecnico del Bologna Roberto Donadoni, convinto del fatto che la sua squadra meritasse qualcosa di più nonostante il risultato finale abbia detto 1 a 1.
“Il pareggio è una nota positiva – ha ammesso il tecnico rossoblù a Sky Sport – Dispiace per come è maturata la nostra espulsione perché fino a quel momento avevamo la piena gestione della partita e potevamo portarla a casa”.
Il gol nel finale di Olivier Ntcham ha vanificato la possibile vittoria per gli emiliani, passati in vantaggio al 57′ grazie ad una rete di Federico Viviani su calcio di punizione.
“È arrivato l’episodio che puntualmente ci castiga, dobbiamo sicuramente essere più bravi a concretizzare le palle gol. Detto questo, se vai sul 2-0 anche se poi subisci una rete non diventa decisiva, dobbiamo lavorare su questo”.
Donadoni quindi ha concluso: “Tutta la fatica e lo sforzo fisico che fai deve essere ricompensato, bisogna avere freddezza e lucidità per portare a casa le partite. Abbiamo difficoltà nell’essere determinanti in fase offensiva, sono limiti che a volte palesiamo e che dobbiamo migliorare. Dobbiamo crescere, dobbiamo lavorare, dobbiamo crederci”.
In conferenza stampa, invece, il tecnico ha parlato a lungo del Genoa:
Queste le sue parole ai giornalisti nel ventre del Ferraris: “Si tratta sicuramente di una squadra che ha cambiato molto e sta faticando, quando vendi giocatori importanti a Gennaio – peraltro ceduti ad altre squadre importanti – perdi qualcosa, poi si sono create tante situazioni e difficoltà. Oggi hanno impostato la gara sulle ripartenze e ci hanno lasciato in mano il gioco, ognuno fa di necessità virtù”.
Sulla protesta della Gradinata Nord: “Non fa bene al calcio questo, non so cosa spinga i tifosi a fare questo ma avranno le loro buone motivazioni. Mi piacerebbe vedere sempre lo stadio pieno, ma per vedere questo bisogna creare tutti i presupposti affinché accada. I presidenti devono dimostrare di spendere quattrini per portare la squadra verso palcoscenici importanti e i tifosi devono aiutare perché questo accada”.
Sull’errore che ha portato all’espulsione di Torosidis: “Sicuramente l’espulsione ha pesato molto sull’economia della gara ma il modo in cui è maturata è la cosa che mi brucia. Non dobbiamo scaricare male una palla di cui abbiamo la piena gestione lasciando campo agli avversari, l’espulsione è figlia di questo e la cosa è accaduta anche prima con un salvataggio di Mirante. Sono errori e con l’espulsione di Torosidis siamo un po’ in emergenza. L’arbitro bisogna riconoscere quando fa scelte giuste e in questo caso mi sembra abbia fatto bene. Non dovevamo cadere nel tranello di accentrarci troppo chiudendoci, facendoci recuperare palla da un Genoa che di fatto difendeva con 5 giocatori e questo ci è costato tanto.”.
“A fine partita mi sono complimentato con i ragazzi ma ero amareggiato, per tutte le energie spese i miei ragazzi meritavano qualcosa di più: dà fastidio perdere così tanti punti nel finale” ha concluso Donadoni.
Di seguito proponiamo l’audio della conferenza stampa: