Un pareggio frutto comunque di una buona prestazione dei rossoblu quello maturato questo pomeriggio al “Ferraris”, col quale il Genoa si porta a 30 punti. Ivan Juric, espulso nel corso del match ma capace di motivare i suoi fino alla fine, ha così commentato il 2 a 2 tra rossoblu e biancocelesti:
“Nel mese di gennaio ho avuto difficoltà, col tracollo di Pescara. Ma oggi la squadra ha dimostrato di saper fare quello che le chiediamo e sono contento. Il pubblico ci ha dato una grande mano facendo il primo passo. Inutile negare che il lavoro riconosciuto fa piacere, fa sentire bene. Questi giocatori, tutto il gruppo, ha l’obbligo di presentarsi come oggi, senza nessun calo.
Su Goran Pandev: “Ha fatto bene e mi spiace per quell’ultima occasione che avevo visto dentro. Anche sulla prestazione positiva di Lamanna non avevo dubbi. I sette minuti di recupero sono stati concessi quasi come punizione perché non si trovavano i palloni”.
“In questo momento sono stanco ma contento, fare una partita come oggi ripaga del lavoro fatto. Se ripensavo di essere richiamato? Qualcuno lo voleva, altri no. Hanno vinto i primi. Le mie figlie tifano Genoa ed è un onore allenare qui, soprattutto per me che sono un ex rossoblu”.
“Ora abbiamo sei partite per cambiare questa seconda parte di stagione. I giocatori devono dimostrare, soprattutto per loro stessi, di essere persone oneste e di livello”.