Ivan Juric, intervenuto prima a Mediaset Premium e successivamente in sala stampa, ha descritto la partita contro la Juventus.
Questi, per punti, i concetti espressi dal tecnico rossoblù:
- Ammetto che ci sono delle disparità nette tra noi e loro, devo ammetterlo ma penso che la squadra abbia comunque dato il massimo.
- Noi sappiamo di avere adesso cinque finali e dobbiamo essere tutti uniti per conquistare la salvezza.
- Non è il momento di fare troppe analisi, le faremo alla fine; oggi non posso rimproverare nulla i miei ragazzi perché hanno fatto il massimo.
- Dobbiamo cercare di fare più punti possibile per salvarci.
Intervenuto a Sky Calcio Club, ha quindi aggiunto:
- Il girone di ritorno è stato inspiegabile, nel girone d’andata invece abbiamo fatto anche un buon calcio e mi sono divertito.
- Con i calciatori non ho mai avuto problemi, anzi loro hanno chiesto il mio ritorno.
- A gennaio abbiamo avuto tante difficoltà, perso calciatori importanti, sono arrivati calciatori non in condizione e forse anche io ho peccato in esperienza.
- In questo contesto mi sono trovato in grande difficoltà ed abbiamo pagato qualcosa. Ora però non dobbiamo pensarci più, ci restano da giocare queste cinque partite e dobbiamo farlo al massimo.
Queste invece le dichiarazioni in sala stampa di fronte agli organi di stampa:
- Normale che si vada in difficoltà contro la Juventus ma stasera – paradossalmente – non me la sento di accusare giocatori o altro, noi siamo questo e questa è la situazione.
- Penso che per come vedo le cose la prossima partita contro il Chievo è la più importante degli ultimi anni.
- Mi aspetto una carica enorme anche da parte del pubblico, nelle prossime partite in casa lo stadio deve essere una bolgia.
- Io cerco sempre di fare il mio lavoro al massimo, con la Lazio si è rivisto lo spirito giusto ed oggi non sono molto deluso perché l’atteggiamento è stato giusto e si tratta di una cosa positiva. Problemi con Burdisso? No, non c’è davvero niente di personale.
- Quando ho visto che la partita era persa ho tolto Laxalt, la situazione è questa ma sono convinto che i ragazzi possano salvarsi, che poi è l’unica cosa che conta adesso.
DI SEGUITO UN BREVE ESTRATTO DI QUANTO DETTO IN SALA STAMPA DAL TECNICO ROSSOBLU ESTRAPOLATO DA RADIO NOSTALGIA: