La giornata di oggi non ha riservato particolari “emozioni” dal punto di vista del mercato, eccezion fatta per l’ammissione da parte di Carlos Bacca di voler continuare la sua esperienza al Milan, anche andando a fare a spallate con Andrè Silva. Di qui in avanti largo spazio al capitolo Lapadula, che difficilmente resterà chiuso tra i due centravanti. Sul fronte Genoa invece, in giornata sono state rilanciate voci su un possibile fondo arabo. Intorno alla notizia sono ancora troppe le domande a cui non si è data risposta: bisognerà pazientare. Noi l’ipotesi di un viaggio in Medio Oriente l’avevamo comunque rilanciata già in tempi non sospetti (clicca qui).
Grande lavoro anche in casa Fondazione Genoa: continuano infatti i progetti culturali all’interno di Palazzo San Giobatta. L’ultimo di questi è l’annuncio dell’inizio della mostra “Semmo de Zena”, di cui già oggi vi abbiamo parlato (clicca qui per saperne di più). Il tutto senza dimenticarsi della bella iniziativa diffusa attraverso un comunicato stampa dagli ultras della Gradinata Nord per aiutare un giovane tifoso rossoblu (clicca qui per saperne di più).
E mentre il girone A degli Europei Under 21 si chiude con l’accesso alle semifinali della Spagna, col Portogallo solamente secondo ad attendere eventuali incroci di risultato che lo attestino come migliore seconda (eliminate invece Macedonia e Serbia, ndr), tra le curiosità di giornata invece vi è senza dubbio la contrastante notizia riguardante l’attaccante del River Plate Driussi, che sarebbe stato trovato positivo al doping e contemporaneamente dato per partente verso la Russia, verso lo Zenit San Pietroburgo.
Attraverso i social network poi la comitiva rossoblu, sparsa in tutto il mondo per le vacanze, ha visto Morosini lanciare una particolare sfida di basket chiamando in causa quattro suoi compagni (Veloso, Munoz, Ninkovic e Lazovic, ndr). Anche Perin e Pavoletti continuano il loro tour a stelle e strisce, con Simeone invece immortalato più volte di fronte al tramonto della sua Argentina con qualche bicchiere di mate. Ad ogni modo, quel che emerge è che lo spogliatoio rossoblu, pur a distanza di chilometri, continua a rimanere in contatto quotidiano. Intanto all’ex Brescia e Trapani Sodinha viene chiesto di fare una partita tra amici: i piedi sono sempre quelli di una volta…