I nomi che rimbalzano intorno al Genoa restano sempre gli stessi, con una variante rispetto alle giornate precedenti: da Novara arrivano notizie sul fatto che domani Andrey Asenov Gălăbinov, attaccante bulgaro con un passato nel mondo della pallavolo, farà le visite mediche. Ha messo a segno 57 reti nelle ultime cinque stagioni in cadetteria con le maglie di Gubbio, Avellino, Livorno e Novara. Nell’ultima stagione ha disputato 37 partite segnando 13 reti e fornendo 10 assist. Vanta anche 6 presenze (e due reti) con la maglia della nazionale bulgara.
CAPITOLO MANDRAGORA E LAPADULA – Intanto è di quest’oggi la notizia di un incontro tra il direttore sportivo Donatelli e la Juventus per Mandragora, con la trattativa che ci è stato confermato essere ai dettagli, ed è ugualmente di questa mattina la notizia che l’Atalanta, appena ingaggiato Ilicic, avrebbe pensato a Lapadula per rimpolpare il proprio reparto avanzato. Prima di dare per fatta un’operazione del genere bisognerebbe tuttavia chiedersi se a 27 anni, quelli di Lapadula, si è disposti a fare da riserve ad Andrea Petagna. Vero che i bergamaschi hanno due fronti su cui competere, ma in caso di uscita anticipata dall’Europa League ci sarebbe quasi un’intera stagione, col solo campionato, lungo la quale giocarsi una sola maglia da titolare.
CAPITOLO SIMEONE: CORVINO BLINDA KALINIC – Il capitolo Lapadula resta comunque legato, in chiave rossoblu, a quello del Cholito Simeone. E qui il capitolo è diverso: oggi le dichiarazioni di Corvino non hanno neppure lontanamente toccato l’attaccante argentino tanta era l’attenzione sui capitoli Borja Valero e Kalinic. E proprio il centravanti croato, blindato nervosamente dalla Viola ma desideroso di andare al Milan, ha dato vita a un botta e risposta con la dirigenza viola: la Fiorentina vuole trattenerlo, lui non la pensa ugualmente. Potrebbero dunque dilatarsi i tempi, col Torino alla finestra che tiene d’occhio anche Diego Falcinelli. Per adesso tengono banco le dichiarazioni del presidente Preziosi di qualche giorno fa: “Simeone va via solo se rimpiazzato adeguatamente”.
CAPITOLO CENTROCAMPO: IL NOME DI CECCHINI PER LA MEDIANA – In orbita Genoa il nome di giornata, anche se poco rilanciato, è stato quello del mediano argentino Emanuele Cecchini, del Banfield. Un nome che effettivamente non trova particolare riscontro a Buenos Aires, eccezion fatta per alcune notizie (datate 4 maggio 2017, ndr) nelle quali si parlava di un possibile interessamento della formazione rossoblu (clicca qui) e nelle quali si diceva, testualmente, che “per il momento era solo un rumore il suo possibile passaggio al Genoa, anche se quando un fiume risuona…“. Insomma, si parlava di possibili tentazioni europee ma nulla più, con quei tre puntini di sospensione che potevano voler dire tutto o niente. Passando al presente, oggi le agenzie argentine hanno battuto di un possibile approdo all’Inter del centrocampista 20enne per una cifra intorno ai 4 milioni di euro.
VISITE MEDICHE PER PINILLA? – Secondo capitolo della telenovela Pinilla. Dal Cile rimbalzano infatti nuovi dettagli sulla vicenda Pinilla-Universidad de Chile. Nell’arco di una lungo pomeriggio fatto di dirette Facebook con giornalisti de La Tercera e ospiti esterni, si parla di una ricostituzione dell’Universidad de Chile che procede attraverso l’acquisto di suoi ex giocatori, tra cui anche Seymour, e quello di acerrimi avversari del Colo Colo, come Jara e Beausejour. In molti, soprattutto tra i tifosi, sono al momento assai scettici sull’ipotesi di un ritorno di Pinilla.
“Risulta che il giocatore 33enne (Pinilla, ndr) abbia negoziato col presidente Heller il ritorno al club dei suoi desideri e che abbia già un accordo“. Non troppe novità rispetto a ieri sul fronte Pinilla-Universidad de Chile, anche se oggi dal Cile fanno sapere che un ulteriore passo avanti verso l’addio al Genoa sarebbe stato fatto. La Cuarta infatti sostiene che per il centravanti cileno “sarebbe pronto un contratto di 18 mesi” e che “avrebbe già sostenuto alcuni esami alla clinica Las Condes“. Poi, alla fine di questo racconto mediatico, si parla di un ritorno immediato in Italia per l’attaccante rossoblu già quest’oggi, anche se non si hanno riscontri ufficiali in merito.
MARIPAN E QUEL PRESUNTO “50/50” SUL CONTRATTO – In chiusura una piccola chiosa su Guillermo Maripàn, perché se è vero che le trattative non si fanno sui social network, il sito web Frecuencia Cruzada riporta quest’oggi un’intervista a Martin Graffigna, presidente del Genoa Club Argentina, che spera in un arrivo al Genoa del centrale cileno, nei giorni scorsi impegnato a Marbella nel ritiro precampionato dell’Universidad Catòlica. Graffigna ipotizza anche che le trattative possano essere state rallentate dall’inaspettata notizia delle trattative di vendita, e non gli si può effettivamente dare torto.
In primavera si era parlato di un interesse dell’Alavès, e in Turchia di quello dello Yeni Malatyaspor: in ogni caso di tempo ne è passato da quelle voci di interessamento – era il mese di maggio scorso – e chiunque avesse voluto portare l’affondo decisivo tra i due club avrebbe già potuto farlo, visto che l’Universidad Catòlica sta preparando l’inizio del campionato Clausura. Per portare a termine la trattativa si dovranno però aprire contrattazioni sia col club cileno sia con un fondo arabo che, stando a quanto riportato da alcuni media cileni, ne deterrebbe una percentuale del cartellino vicina al 50%. Lo riportano canali d’informazione molto vicini al club cruzado come l’emittente radiofonica ADN91.7: Maripàn ad ogni modo ha già messo una volta i piedi nel Vecchio Continente e ora, da San Carlos de Apoquindo, si attendono novità.