Domani Lapadula effettuerà non altre visite di routine ma un consulto in una clinica di Torino con un luminare della fascite plantare. Infiammazione dolorosa della pianta del piede, già patita lo scorso anno da giocatore del Milan agli inizi della preparazione con perdita di tempo e lavoro in un momento particolare della stagione.
I sintomi di questa malattia, scoperta o annunciata dallo stesso calciatore durante le visite di routine prima della firma del contratto, ha indotto i sanitari del Genoa e la società a ricorrere a una visita specialistica per appurare i tempi di recupero del calciatore. Per tale motivo a Neustift sono tutti come San Tommaso: meglio aspettare di toccare Lapadula prima di annunciare il suo arrivo.
Simeone, con l’arrivo di quest’ultimo, dovrebbe essere in partenza. La Fiorentina era in pole position ma i tempi potrebbero allungarsi per un trasferimento sull’Arno visto un Milan che vuole incrementare i 200 milioni di euro già spesi con un altro centravanti e non con Kalinic, terzo nella lista.
Il Torino di Cairo e Mihajlovic aspetta sornione sulla riva del Po l’evolversi della vicenda e se arrivasse Lapadula al Genoa senza la partenza di Kalinic potrebbe fare la sua proposta, con poche altre all’orizzonte. Offerta differente in euro e inferiore a quello che pretende Preziosi per accaparrarsi il figlio del Cholo. L’idea di Mihajlovic è infatti quella di giocare con Belotti e un’altra punta supportate da un trequartista.
Il calciomercato del Grifone dopo la partita di ieri contro i dilettanti della Val Stubai ha fatto capire, non solo in casa genoana, che con l’innesto di un centrale difensivo valente quanto Veloso a centrocampo nello spiegare il decalogo del bravo calciatore dentro e fuori dal campo si potrebbe mettere in piedi una spina dorsale bene attrezzata intorno a cui crescere i giovani.
Capitolo società: i rumori domenicali, le telefonate dai luoghi di villeggiatura raccontano che tra lunedì e martedì dovrebbe esserci l’incontro decisivo tra Preziosi e gli acquirenti per la firma dei contratti. A metà settimana la presentazione. Anche in questa situazione meglio essere come Didimo: San Tommaso.