Seguiremo in diretta testuale dalle ore 17 la partita amichevole tra Genoa e Hoffenheim, di scena alla Renner Arena di Wels, e a un’ora dalla partita vogliamo brevemente presentarvi gli avversari della formazione rossoblu. Formazione che sarà priva di Lapadula, Izzo e Biraschi.
L’Hoffenheim è un po’ il Chievo della Bundesliga, se non fosse che la città di cui Hoffenheim è solo una frazione conta molti meno abitanti di Verona. La città di Seinsheim infatti ha un bacino di poco più di 35mila persone e la frazione di Hoffenheim ne è solo una fetta.
Dopo ormai dieci anni di Bundesliga, i primi della sua storia cominciata nel 1899, solo sei anni dopo rispetto al Genoa, l’Hoffenheim si è trovato a lottare per il titolo alla prima stagione nel massimo campionato tedesco divenendo campione d’inverno. Fu un gennaio di gloria e titoloni internazionali.
Poi il ridimensionamento, che non è coinciso con il ritorno in Zweite Liga, bensì con un lavoro di programmazione societaria che ha portato all’ampliamento dello stadio e alla costruzione, anno dopo anno, di squadre capaci di mantenere la categoria. Poi, nello stupore generale, il quarto posto dell’anno scorso valso la qualificazione ai preliminari di Champions League, che disputerà ad agosto.
Molti i giocatori che hanno spiccato il volo da Seinsheim, come Ibisevic, il difensore Süle (ora al Bayern Monaco, ndr) o la stella del Liverpool Firmino, e molti quelli ancora da tenere in considerazione, oltre al tecnico Julian Nagelsmann, ritenuto unitamente dalla stampa tedesca assoluta rivelazione dell’ultima Bundesliga.
Si va dal terzino destro Jeremy Toljan a Nico Schulz, da Serge Gnabry, protagonista all’ultimo Europeo Under 21, a Sandro Wagner. Non si dimentichino poi Andrej Kramaric, trascinatore coi suoi 15 gol l’anno scorso, e Nadiem Amiri, centrocampista offensivo che Nagelsmann ha valorizzato nel suo 3-5-2 facendolo svariare come mezzala destra.