Riprendiamo la nostra rubrica giornaliera dedicata ad un nuovo acquisto per ogni squadra del campionato italiano, alla ricerca dei 20 “nuovi nostri” che vedremo sui campi di Serie A nella prossima stagione. Il titolo è ripreso da una nota rubrica inaugurata dal Guerin Sportivo.
Specialità della casa: cross e velocità. Sbarcato a Firenze dalla patria degli esterni offensivi e dei terzini di spinta, il Portogallo, Bruno Gaspar si è sempre fatto notare per altruismo e capacità innate nel mandare in porta i compagni.
Gregario nel Vitória Guimarães, dovrà conquistarsi un posto da titolare nonostante la concorrenza scomoda di Tomovic e Chiesa sulla fascia destra. A primo impatto, osservandone le movenze in attesa di un suo debutto nel campionato italiano, Gaspar appare un’utilissima via di mezzo, impiegabile sia con compiti offensivi sia con prerogative difensive.
Certo, il campionato portoghese non è la Serie A, ma il Benfica garantisce per tutti: Bruno Gaspar è cresciuto proprio nelle giovanili delle aquile biancorosse, prima di spostarsi al Vitoria avvicinandosi al record delle 100 presenze fra coppa e campionato. Ne ha collezionate “solamente” 93, con 9 assist e un ricordo indelebile nel cuore dei tifosi che gli hanno dedicato più di qualche video.
Il terzino classe classe 1993 non segna mai, è diventato un cultore dell’arte tipica di ogni crossatore: l’altruismo, saper far gioire i compagni facilitando il loro lavoro.
È cosa risaputa la volontà di lasciare Firenze da parte di Nikola Kalinic: a guardare le movenze ed i cross del nuovo compagno di squadra, non sarebbe meglio pensarci bene?
Stefano Pioli sta costruendo una squadra che calzi alla perfezione con le caratteristiche tecniche dei suoi unici gioielli rimasti per valorizzarne al massimo le qualità, questa non è una novità. L’amuleto che ogni uomo d’area vorrebbe? Un compagno che possa lasciarlo a pochi passi dalla porta con il pallone fra i piedi e solo il portiere da battere. Tradotto: Bruno Gaspar.