La truppa rossoblu, divisa tra chi si allenava anche in giorno di festa e chi si prendeva una giornata di riposo prima della ripresa di domani, si è concessa qualche ora in compagnia tra Arenzano, Corso Italia e Nervi. Per altro con grande disponibilità di sorrisi verso bambini e tifosi:
Ma il fulcro di questo breve articolo che chiude la giornata è dedicato a The Tinkerman, ovvero colui che parla apertamente senza svelare mai tutto, sembrando perennemente “indeciso”. Claudio Ranieri, secondo gli inglesi, è un tinkerer del calcio poiché cerca di mettere una pezza in qualsiasi circostanza.
Al termine della sfida giocata dal suo Nantes contro il Genoa, abbiamo posto proprio a Ranieri un paio di domande sulla Serie A che sta nascendo, lo abbiamo fatto insieme al Secolo XIX (potrete leggere l’intervista integrale sul quotidiano di domani).
Quali potranno essere le novità della questa Serie A ormai alle porte?
“Il Milan ha cambiato tutto, ma anche l’Inter: quando si cambiano gli allenatori e determinati giocatori, persino il proprietario, tutto muta radicalmente. Credo che questo campionato sarà molto più interessante dello scorso”.
“La Juventus non credo si sia indebolita, la Juve è sempre la Juve e sta operando bene sul mercato; già dalla passata stagione stava guardando al futuro, per cui sta facendo ottimi ricambi di giocatori. Ripeto, sarà un bel campionato”.
“L’Atalanta è stata una sorpresa dello scorso anno e pertanto mi auguro possa continuare così, perché fa bene a tutto il calcio italiano”.
Il Genoa di Juric cosa deve fare per affrontare al meglio la nuova Serie A?
“Il Genoa? Beh, c’è questo ‘vende non vende’ di Preziosi: è importante che se qualcuno deve subentrare lo faccia subito, perché il campionato è alle porte e bisogna programmare, si è già in ritardo”.
QUESTO IL VIDEO PARZIALE DELL’INTERVISTA A CLAUDIO RANIERI
