Ivan Juric ha parlato in sala stampa al termine dell’amichevole estiva contro gli olandesi dell’Heerenveen. Riportiamo in grassetto le nostre domande:
C’è un po’ più di copertura: si gioca davvero con 4 linee?
“Dipende, siamo costretti a palleggiare per il tipo di giocatori che abbiamo, a volte forse ci manca un po’ di dinamismo. Oggi ci trovavamo a pressare alti, ma in altri momenti eravamo più coperti e cercavamo di rubare palloni per ripartire”.
“Nelle amichevoli a volte esageri anche un po’, siamo andati bene in tante cose ma in altre volte abbiamo rischiato troppo e non mi è piaciuto”.
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L’11 del primo tempo era la tua squadra titolare: di questi non deve partire nessuno vero?
“Non possiamo permetterci di indebolirci, il campionato quest’anno sarà molto più competitivo e molto duro, quindi dovremo prendere ancora 2-3 giocatori restando quelli che siamo. Poi tutti conosciamo la situazione di Simeone, vediamo come si evolverà”.
“Taarabt porta allegria quando fa certe cose in campo, adesso voglio lavorare bene con lui e confido sul fatto he abbia capito cosa serva e voglia lavorare bene”.
“In certe cose stiamo crescendo, in altre meno: loro avevano grandi talenti difficili da affrontare, specialmente nell’1 contro 1. Alcuni giocatori hanno fatto meglio di quanto mi aspettassi, ma in alcune fasi di gioco non siamo stati brillanti come mi sarei aspettato”.
“Sappiamo quel che ci serve dal mercato e l’importante è che arrivi la gente giusta, pensiamo serenamente e cerchiamo anche qualche riserva per chi è partito”.
L’avversario in Coppa Italia dovrebbe essere il Cesena
“Non sara facile, conosco il mister del Cesena e il loro 3-5-2, sara una prima prova e speriamo di far bene”.
Piccola nota finale. Presente alla partita anche il dottor Anselmi, come testimonia la foto sottostante all’audio.
DI SEGUITO L’AUDIO DELL’INTERVISTA A IVAN JURIC:
