“Per realizzare questo sogno servono rinunce e sacrifici”. Comincia così l’intervista a Pietro Pellegri ed Eddie Salcedo, pubblicata questa mattina dal Secolo XIX e di cui riportiamo qualche estratto.
Cercando di descriversi a vicenda, i due giovani gioielli della cantera rossoblù svelano qualche segreto: “Lui si ispira a Neymar – rivela Pellegri – È il suo idolo. Se potessi rubargli qualcosa ne prenderei la rapidità e l’astuzia”.
“Prenderei il fisico e la cattiveria di Pietro – ammette invece Salcedo, più piccolo di 8 mesi rispetto al compagno di avventure e di reparto – Lui è un animale, come Ibrahimovic. Imparerà anche la mossa dello scorpione”.
Pellegri e Salcedo rispondono anche ai vari rumors che hanno messo in dubbio per mesi il loro futuro prossimo con la maglia del Genoa: da “vivo l’interesse delle grandi squadre verso di me come uno stimolo per fare meglio, ma oggi sono totalmente del Genoa” a “il Genoa sarà sempre la mia famiglia”, i due talentini dimostrano di avere le idee piuttosto chiare. Ed una certezza, che quando arriverà il momento della patente sarà Pietro ad accompagnare Eddie, perché è questo che fanno i più “grandi” con gli amici di sempre.
“Capita che ci troviamo l’uno con l’altro anche ad occhi chiusi”, parola della coppia del gol.
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