La capolista torna ad essere l’Empoli di Vincenzo Vivarini, che batte 3-1 il Pescara con una rete del rossoblù Nikola Ninkovic (appoggiato a Krunic in attacco) e una doppietta del capocannoniere Caputo, che raggiunge quota 100 reti in Serie B dedicando il premio alla figlia che compie oggi 8 anni. Torna a sorridere anche il Palermo, che ferma il Carpi e ripiomba ad un punto dal primo posto, seguito dal Frosinone vittorioso sulla Ternana: “L’atteggiamento della squadra va migliorato, dobbiamo imparare a difenderci con la palla” ha commentato mister Longo al termine della partita.
CAPITOLO PIGLIACELLI – Il Pescara di Zdenek Zeman ha giocato la partita di Empoli senza un secondo portiere in panchina, lasciando Mirko Pigliacelli in tribuna. Il motivo? “Pagliaccelli si è rifiutato di far parte di questa squadra” ha dichiarato lo stesso tecnico boemo al termine della partita, senza mezze misure né punti da portare a casa dalla trasferta in Toscana contro la capolista.
FINISCE AL CASTELLANI – L'Empoli supera 3-1 il Pescara con il gol di Ninkovic e la doppietta di Caputo; per gli ospiti Coulibaly #EMPPES pic.twitter.com/Qd5faIkHxc
— Empoli Fc Official (@EmpoliCalcio) October 24, 2017
DOBBIAMO STARE ATTENTI – Cade il Venezia al Tombolato contro un Cittadella battagliero, lasciando per il momento nel cassetto i sogni di vetta: “Ci manca un pizzico di esperienza, dobbiamo stare più attenti ma la prestazione c’è stata, non posso dire nulla ai miei giocatori” sostiene Inzaghi, che nel prossimo turno affronta proprio il Frosinone di Moreno Longo. Perde leggermente quota anche la Cremonese, che non va oltre il pari contro l’Entella a Chiavari, doppia vittoria con 3 reti segnate per un Parma che inguaia il Foggia e sale a -3 dalla testa.
8° risultato utile consecutivo per la Salernitana, che vince anche a Novara nel segno di Sprocati e si candida come pretendente insieme all’Avellino di Novellino, che fatica ma supera la Pro Vercelli (ora ultima a 10 punti) con la prima rete in Serie B di Raul Asencio, gioiellino del Genoa in prestito ai biancoverdi.
GIUNTI VERSO L’ESONERO – Crolla definitivamente il Perugia, che nella partita della rinascita subisce 3 reti da un Cesena rinvigorito e non più ultimo. 15 gol subiti nelle ultime 5 partite, Giunti ormai prossimo all’esonero dopo la 5ª sconfitta consecutiva. Queste le dichiarazioni del direttore sportivo Roberto Goretti, che fa ammenda ma conferma la decisone: “Dobbiamo scuse al nostro pubblico per questa serie di sconfitte incredibili: siamo indifendibili, inguardabili ed ingiustificabili. Abbiamo parlato con il tecnico e verrà esonerato, ma non ha più colpe rispetto a tutti gli altri”
Periodo decisamente buio anche per lo Spezia, che non riesce a bissare il risultato positivo ottenuto contro il Perugia perdendo ad Ascoli e confermandosi squadra temibile quasi solamente in casa: 13 punti in 11 partite, con Alberto Gilardino alla prima da titolare, non possono essere abbastanza.
LA FRASE DEL GIORNO – Sandro Pochesci, tecnico della Ternana, ha commentato così la sconfitta contro il Frosinone: “Ci vorrebbe un mago, prendiamo troppi gol e mi assumo io le responsabilità: evidentemente chiedo troppo a centrocampo e mi manca la copertura”
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