Interessante ma decisamente poco positiva la statistica curiosa di cui si è scritto questa mattina, poche ore dopo l’esito degli esami strumentali a cui si è sottoposto il povero Ricky Karsdorp, cui vanno I migliori auguri di pronta guarigione.
“Un sogno si è trasformato in un incubo” dichiarerà l’olandese, rottura del crociato nel giorno dell’esordio in maglia giallorossa, una maglia con cui ben … si sono accasciati a terra con lo stesso tipo di infortunio. Da Florenzi a Strootman, passando per i più recenti – ed entrambi terzini – Emerson Palmieri e Mario Rui, persino nelle giovanili giallorosse c’è chi ha sofferto un infortunio dai tempi di recupero lunghi e dolorosi. Ne sa qualcosa il rossoblù Mattia Perin, che ne ha subiti due a distanza di pochi mesi.
Nell’attesa che i rientranti tornino a disposizione, a Roma c’è chi parla di “maledizione di Bruno Peres”. Se da una parte Kolarov brilla e segna come un ragazzino, sulla fascia destra è proprio il terzino brasiliano l’unica certezza su cui Eusebio Di Francesco può e deve contare. E menomale che è tornato Florenzi, pienamente recuperato proprio da un lungo, doppio infortunio al crociato sinistro. Se non uccide, fortifica.