Era un mercoledì del 1958, ore 14,15: l’Italia affrontava allo “Windsor Park” l’Irlanda del Nord per accedere alla Coppa del Mondo che, guarda caso, aveva come paese ospitante la Svezia. Quella stessa Svezia che stasera, sfruttando l’unica rete segnata all’andata, ha eliminato un’Italia che va commentata soltanto a freddo, domani, ma che mancherà all’appello dopo sessant’anni e 14 Mondiali consecutivi. Ora si dimezza il parco giocatori che in Serie A troverà qualche motivazione in più per cercare di raggiungere una maglia per Russia 2018. E si chiude con le lacrime di Buffon. “Ma Perin e Donnarumma mi sostituiranno a dovere“.