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Alla fine arriva Eriksen: tripletta in Irlanda e la Danimarca vola a Russia 2018

Eriksen, seguito da Delaney e Sisto, festeggia la rete del 2-1 che aprirà le porte alla vittoria danese sull'Irlanda (Immagine tratta da Internet)

Eriksen, seguito da Delaney e Sisto, festeggia la rete del 2-1 che aprirà le porte alla vittoria danese sull'Irlanda (Immagine tratta da Internet)

Sarà il mondiale delle scandinave. Dopo l’incredibile percorso dell’Islanda, cominciato ad Euro 2016 e culminato con il primo posto nel girone in mezzo a Croazia, Turchia ed Ucraina, oggi è toccato alla Danimarca strappare un biglietto per il prossimo mondiale in Russia. Inutile ribadire come la terza squadra del Nord ad essersi qualificata sia la Svezia, mattatrice degli Azzurri nella triste serata di San Siro.

Nel frattempo, il comitato organizzativo ha diffuso i primi prezzi – indicativi – dei biglietti per le gare del torneo.

https://twitter.com/FIFAWorldCup/status/930514429069987840

SQUADRA QUADRATA – All’Aviva Stadium l’Irlanda di Martin O’Neill si era persino portata in vantaggio grazie a una rete del difensore Duffy, che proiettava i verdi verso la qualificazione con una vittoria di misura in casa. La Danimarca però gioca con fiducia, sfruttando l’asse Kvist-Delaney, e dopo qualche minuto di spavento si accende anche il genio di Pione Sisto: assist per Christensen, difensore del Chelsea abile e fortunato a pareggiare da pochi passi sancendo il pareggio degli ospiti, che pochi minuti dopo passano persino in vantaggio con Christian Eriksen spianando la strada per la sontuosa vittoria biancorossa.

NUMERO DIECI – La stella danese ne fa altri due nel secondo tempo: se prima aveva freddato Randolph con un tiro sotto la traversa, poi farà lo stesso nell’angolino sinistro e in quello destro, una volta col mancino e pochi minuti dopo con l’esterno del piede “debole”. Nel finale la Danimarca trasformerà anche un rigore, portando lo score a 5 grazie all’acclamato Niklas Bendtner. Risultato finale 1-5, capolavoro tattico di Åge Fridtjof Hareide coadiuvato da Jon Dahl Tomasson.

Gioco, partita, incontro, i 3 cambi di O’Neill servono a poco contro una squadra che si candida di diritto come possibile outsider del prossimo mondale grazie alla quadratura di cui è dotata. Come dicevamo, sono 21 le reti segnate con la maglia della nazionale dal trequartista del Tottenham Hotspur, che ha firmato 14 marcature in tutta la fase di qualificazione. Tillykke.

https://twitter.com/SimoneGambino/status/930550079265689601

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