Difendere bene e subire pochi gol, da sempre, assicura solidità anche alla classifica. Ne sono dimostrazione Roma, Inter e Napoli che ne hanno subite 26 in tre, coi giallorossi di Di Francesco che, avendo una partita in meno, sono solo virtualmente al secondo o terzo posto a pari punti con la Juventus o Inter. Ad ogni modo, la classifica rispecchia bene l’andamento difensivo delle squadre in testa alla classifica. E rispolvera paragoni scomodi.
3 – Nelle ultime 3 occasioni in cui l'Inter è arrivata alla 13esima giornata di Serie A con almeno 31 punti conquistati (quest'anno 33), ha poi vinto lo Scudetto. Ambizione.
— OptaPaolo (@OptaPaolo) November 20, 2017
I NUMERI DELLE GENOVESI – Questa settimana ci sono da sottolineare almeno due spunti relativi alle formazioni genovesi. Sul Genoa ci si ripeterà rispetto all’analisi statistica di ieri relativa alla gara di Crotone (clicca qui per leggerla): è la terza migliore difesa del campionato in trasferta con cinque reti subite, e lo è ancor più saldamente dopo le due reti subite ieri nel posticipo serale dal Bologna. Meglio soltanto Roma (2) e Inter (4).
Per quanto riguarda la Sampdoria, dopo la trionfale vittoria contro una Juventus ridimensionata causa Champions, si evidenzi che è diventata il migliore attacco casalingo del campionato con 19 reti messe a segno (e nessuna sconfitta al “Ferraris”). Ma c’è ancora un dato che accomuna le due formazioni, ovvero sia la presenza a braccetto in cima alla classifica dell’imbattibilità esterna: dopo la rete di Antenucci a Ferrara, Perin non ha più subito reti e sta mantenendo inviolata la propria porta da 124′. La Sampdoria da 126′, esattamente dal terzo gol intervista marcato da Icardi nella penultima trasferta di San Siro.
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CAMPIONATO IN ASSESTAMENTO? – Che il campionato poco a poco stia cercando di assestarsi, anche in termini di reti segnate e divari enormi nei parziali, lo dimostra la percentuale in calo delle partite con almeno tre gol di scarto, che ad oggi sono 31 su 128 (vedi la tabella in fondo all’articolo per conoscere tutti i numeri del campionato). Da due turni però non si registrano incrementi. E diminuisce anche, pur restando su un valore di +13 viziato da due gare da recuperare (Sampdoria-Roma e Lazio-Udinese, ndr), la differenza tra le reti totali segnate allo stesso punto dello scorso campionato, che ricordiamo segnò il record di gol per una stagione di Serie A.
CANNONIERI DAI LUNGHI DIGIUNI – Dzeko, Belotti, Gomez: tre assoluti trascinatori che mancano la via del gol da almeno cinque turni, che pausa compresa portano via quasi un mese e mezzo di campionato. Mentre Dybala smuove la classifica cannonieri e tiene botta rispetto alla doppietta del connazionale Icardi e al gol nel derby di Immobile, i tre centravanti sopracitati restano ancora a secco.
LE CURIOSITA’ – Da segnalare, oltre al trend decisamente negativo di un Benevento sfortunato che continua a scrivere record negativi di giornata in giornata, la condizione dell’Hellas Verona, penultimo e ieri sconfitta dal Bologna in rimonta. Gli scaligeri non perdevano cinque partite di fila in Serie A addirittura dall’aprile 2001. Così come un record non proprio positivo lo registra il Milan di Montella, che ha visto anche il suo Donnarumma subire il 100° gol da quando difende la porta rossonera: il Diavolo infatti, dopo il Benevento, è la seconda squadra del campionato ad aver chiuso il primo tempo contro il Napoli senza aver effettuato neppure un tocco nell’area di rigore partenopea.
0 – Il Milan è la seconda squadra in questa Serie A a chiudere il 1° tempo senza tocchi in area avversaria: in precedenza solo il Benevento in due occasioni, contro Napoli e Juventus. Timore. #NapoliMilan pic.twitter.com/dLPq4QJ5rZ
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Altra curiosità, che va di pari passo con il dato che vede la Juventus unica squadra ad aver sempre segnato almeno un gol in tutti i 13 turni sin qui disputati, è quella che inquadra i bianconeri come stregati dalla Sampdoria di Giampaolo. Come riportano i dati Opta infatti, per la prima volta in un match di questo campionato, la Juventus non si è trovata nemmeno un minuto in vantaggio.
1 – Per la prima volta in un match di questo campionato, la Juventus non si è trovata nemmeno un minuto in vantaggio. Stop. #SampJuve
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I NUMERI DEL CAMPIONATO (aggiornati alla 13° giornata)*
- MEDIA GOL RISPETTO ALL’ANNO SCORSO: +13;
- RETI DI GIORNATA: 27;
- RIGORI ASSEGNATI: 45;
- MIGLIORE DIFESA: ROMA (8);
- MIGLIORE ATTACCO: JUVENTUS (37);
- MIGLIORE DIFESA IN CASA: NAPOLI (3);
- MIGLIORE DIFESA IN TRASFERTA: ROMA (2);
- MIGLIORE ATTACCO IN CASA: SAMPDORIA (19);
- MIGLIORE ATTACCO IN TRASFERTA: JUVENTUS (19);
- PEGGIORE DIFESA: BENEVENTO (33);
- PEGGIORE ATTACCO: BENEVENTO (6);
- PEGGIORE DIFESA IN CASA: BENEVENTO (18);
- PEGGIORE DIFESA IN TRASFERTA: BENEVENTO, SASSUOLO, CROTONE (15);
- PEGGIORE ATTACCO IN CASA: SASSUOLO (1);
- PEGGIORE ATTACCO IN TRASFERTA: SPAL, BENEVENTO (3);
- PARTITE VINTE CON ALMENO 3 GOL DI SCARTO: 31 su 128 (24,2%);
*due partite da recuperare (Sampdoria-Roma, 13 dicembre 2017; Lazio-Udinese, data da destinarsi)