Una presentazione in grande stile quella in via Sestri 46, dove intorno alle 18 di oggi si sono radunate diverse centinaia di tifosi rossoblu per l’inaugurazione del nuovo Genoa Store temporaneo nel Ponente genovese. Ospiti d’eccezione Pandev e Zukanovic, che abbiamo anche avuto modo di intervistare e che hanno parlato di Crotone, Roma e del momento del Genoa.
LE PAROLE DI PANDEV – “A Crotone abbiamo vinto una partita importantissima per noi: sapevamo di arrivare da un momento molto difficile. L’abbiamo preparata bene e abbiamo vinto meritatamente”.
“I Genoani si meritano tanto e speriamo di riportare fuori il Genoa da questa situazione. E di riportarlo dove merita”.
“Cos’è cambiato con Ballardini? Non so cosa sia cambiato. Abbiamo fatto la nostra partita e creato palle gol, anche se dovevamo chiuderla prima. Il mister ci dà la tranquillità e ci fa sentire tutti importanti. Poi dipende tutto da noi”.
“Aria di derby con la Roma? No, piuttosto è partita molto difficile. Sono una grande squadra, ma noi ci stiamo allenando bene e tutte le partite sono importanti. In casa quest’anno non abbiamo ancora vinto e domenica è una grande partita. Dobbiamo fare punti in casa perché quella sapevamo essere la nostra forza”.
“Alla Lazio con mister Ballardini non mi sono neppure potuto allenare. Già quando è arrivato ero fuori rosa. Qua abbiamo parlato per il bene del Genoa. Poi il mister fa le sue scelte e speriamo che le faccia nel miglior modo possibile per farci salvare prima”.
“Come è andata con Taarabt? A Roma giocavamo con due punte. Ma qui c’è Adel e ci sono altri bravi attaccanti. Sta facendo benissimo e con lui è facilissimo giocare. Se c’è una graduatoria tra gli attaccanti? Non so. Chi gioca deve far vincere le partite e basta. Il mister fa le scelte, noi dobbiamo farci sentire sempre pronti. Domenica tocca a me segnare? Speriamo”.
DI SEGUITO L’AUDIO CON LE PAROLE DI GORAN PANDEV AL GENOA STORE
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LE PAROLE DI ZUKANOVIC – “Quella con la Roma è una partita importante per il Genoa. Per me, anche se ex, è una partita come le altre. È una partita da giocare e una grande occasione per fare punti. Loro lo sappiamo, sono forti, ma nel calcio oggi non si può dire. La gara dipenderà tutta da noi, da come staremo messi in campo e se riusciremo a fare una partita di grande sacrificio come l’ultima. Adesso lo scontro diretto col Crotone lo abbiamo vinto, ma dobbiamo continuare ad andare avanti piano piano. E se domenica segno esulto”.
“Con Ballardini stiamo lavorando su tante cose, di partita in partita. L’importante è uscire come una squadra, non individualmente. Ci stiamo lavorando. Se riguardo le partite non dico che siamo una squadra scarsa, ma sfortunata. In casa abbiamo sempre il sostegno del pubblico, ma non mi spiego perché non abbiamo ancora vinto. Siamo una buona squadra con buoni giocatori”.