Goran Pandev ha risposto anche alle nostre domande nel corso dell’inaugurazione del nuovo Genoa Temporary Store in via Sestri 46, all’interno dell’arcinoto negozio Giglio Bagnara in quel di Sestri Ponente. Prima una domanda sulla gara complicata vinta a Crotone, dove proprio l’attaccante macedone ha giocato un ruolo importante partendo dal 1′ nel 3 5 2 di mister Ballardini: “A Crotone abbiamo vinto una partita importantissima per noi: sapevamo di arrivare da un momento molto difficile. – ammette Pandev – L’abbiamo preparata bene e abbiamo vinto meritatamente. I Genoani si meritano tanto e speriamo di riportare fuori il Genoa da questa situazione. E di riportarlo dove merita”.
“A Roma giocavamo con due punte, ma qui al Genoa c’è Adel e ci sono altri bravi attaccanti. Sta facendo benissimo e con lui è facilissimo giocare”. Non so se ci possa essere una graduatoria tra gli attaccanti, chi gioca deve far vincere le partite e basta. Il mister fa le scelte, noi dobbiamo farci sentire sempre pronti. Domenica toccherà a me segnare? Speriamo”.
A proposito di allenatori, cosa è cambiato con l’avvento di Ballardini sulla panchina del Genoa: “Non so cosa sia cambiato, abbiamo fatto la nostra partita e creato palle gol, anche se dovevamo chiuderla prima. Il mister ci dà la tranquillità e ci fa sentire tutti importanti. Poi il resto dipende tutto da noi”.
“Alla Lazio con mister Ballardini non mi sono neppure potuto allenare, perché quando è arrivato ero già fuori rosa. Qua abbiamo parlato per il bene del Genoa. Poi il mister fa le sue scelte e speriamo che le faccia nel miglior modo possibile per farci salvare prima”.
Aria di derby con la Roma? “No, piuttosto è partita molto difficile. – prosegue il classe 1983 – Sono una grande squadra, ma noi ci stiamo allenando bene e tutte le partite sono importanti. In casa quest’anno non abbiamo ancora vinto e domenica sarà una grande partita. Dobbiamo fare punti in casa perché quella sapevamo essere la nostra forza”.