Nella giornata che ha visto un doppio avvicendamento in panchina (Iachini al Sassuolo, Gattuso al Milan, ndr) e che ha mancato la divisione in due tronconi del campionato, con le cinque prime della classe che avrebbero potuto simbolicamente salutare le altre, dal sesto posto in giù, si creano i presupposti per una stagione che nelle prossime gare, per dirla con Gasperini, comincerà ad allineare e dare un primo bilancio veritiero di quali sono i livelli e i rendimenti delle singole formazioni di questa Serie A, tanto in casa quanto in trasferta.

Una Serie A che ha la peggiore squadra d’Europa in termini di punti e vittorie conquistate, entrambi valori fermi sullo zero: si tratta chiaramente del Benevento sconfitto ieri sera dall’Atalanta, che si gode invece un bomber inatteso come Cristante.

La giornata appena conclusa, con le sue 21 marcature, è quella dalla minore vena realizzativa da inizio campionato. Sicuramente non contribuisce a migliorare questo dato il Sassuolo, che consolida la sua posizione di peggiore attacco casalingo con una sola rete segnata contro la Juventus alla quarta giornata, datata 17 settembre scorso (non segna da 489′).

Il Napoli, già da diverse giornate la migliore difesa casalinga, diventa anche la migliore difesa del campionato assieme alla Roma e si prepara ad accogliere al “San Paolo” il migliore attacco del campionato, la Juventus, che ha segnato 19 delle sue 40 reti in trasferta (e non a caso è pure migliore attacco esterno, ndr). E si tenga conto che la Vecchia Signora non manca l’appuntamento col gol da 43 partite consecutive di Serie A.

Il 14° turno ha dunque imbandito i prossimi, durante i quali diverse sfide scudetto si risolveranno e faranno ancora maggiore chiarezza sulle sorti del campionato. Sorti di un campionato dove pesano i gol, i cannonieri (Icardi e Immobile sono in testa con 15 reti fatte, ndr) e la capacità di non restare a secco. Come sta accadendo all’Udinese, che non segna da 202′, oppure al Crotone, che da 200′ non mette a referto un gol.

LE CURIOSITÀ – Il Milan non segna ormai da quattro turni casalinghi: non succedeva dal dicembre 2007. Il Torino pareggia da tre turni di fila e Belotti non segna dalla quinta giornata. Il bolognese Mbaye ha segnato tre reti in Serie A, l’ultima contro la Sampdoria: ma anche le due precedenti le aveva segnate ai blucerchiati in una sorta di dejavù. E un altro felsineo, Okwonkwo, è l’attaccante con la migliore media gol/minuto: ne sigla uno ogni 26′. Da segnalare anche come la Roma, complici le reti subite nel derby e contro il Genoa, subisca per la prima volta due reti in due giornate di fila: Alisson deve dunque cedere lo scettro a Reina, imbattuto lontano da casa da 194′, e a Sirigu, in testa nella classifica generale tra casa e trasferta con 166′. Minutaggio più alto, in casa, per la Juventus di Buffon (161′). Post scriptum finale: il Genoa è diventata la seconda migliore difesa esterna e con questo dato si presenterà al “Bentegodi” di Verona.

I NUMERI DEL CAMPIONATO (aggiornati alla 14° giornata)*

  • MEDIA GOL RISPETTO ALL’ANNO SCORSO: +1;
  • RETI DI GIORNATA: 21;
  • RIGORI ASSEGNATI: 47;
  • MIGLIORE DIFESA: ROMA, NAPOLI (9);
  • MIGLIORE ATTACCO: JUVENTUS (40);
  • MIGLIORE DIFESA IN CASA: NAPOLI (3);
  • MIGLIORE DIFESA IN TRASFERTA: ROMA (3);
  • MIGLIORE ATTACCO IN CASA: JUVENTUS (21);
  • MIGLIORE ATTACCO IN TRASFERTA: JUVENTUS (19);
  • PEGGIORE DIFESA: BENEVENTO (34);
  • PEGGIORE ATTACCO: BENEVENTO (6);
  • PEGGIORE DIFESA IN CASA: BENEVENTO (18);
  • PEGGIORE DIFESA IN TRASFERTA: CROTONE (18);
  • PEGGIORE ATTACCO IN CASA: SASSUOLO (1);
  • PEGGIORE ATTACCO IN TRASFERTA: BENEVENTO (3);
  • PARTITE VINTE CON ALMENO 3 GOL DI SCARTO: 33 su 138 (23,9%);

*due partite da recuperare (Sampdoria-Roma, 13 dicembre 2017; Lazio-Udinese, data da destinarsi)