Occasioni perse, errori difensivi ma tanto divertimento e azioni spettacolari: all’Atleti Azzurri d’Italia finisce 3-3, la Lazio recupera per due volte una partita complicata e strappa un punto importante in casa dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini, che resta così a -3 dal 6° posto occupato dalla Sampdoria.
La Dea alla mezz’ora è già sopra di due gol, ravvicinati, siglati da Ilicic e Caldara. La Lazio, dall’altra parte della barricata, pareggia prima del duplice fischio con due acuti di un Milinkovic-Savic portentoso ed ispirato. Simone Inzaghi ci crede, ma un fallo sconsiderato di Bastos su Gomez permette all’Atalanta di riportarsi in vantaggio: rigore trasformato dal solito Josip Ilicic, la cui gioia verrà tuttavia frenata prima dalla mancata rete del 4-2 del solito Caldara (annullata con l’ausilio del V.A.R.) e poco dopo dal definitivo 3-3 firmato Luis Alberto in un’azione rapida e strepitosa. Assist in area di Caicedo, oggi sostituto di Ciro Immobile.
La Lazio si stacca leggermente dal treno in testa alla classifica, e perderà anche Inzaghi per una giornata in seguito all’allontanamento dal campo per proteste sul rigore al 50′. “Ho visto solamente adesso il contrasto, non possiamo commettere certi errori in difesa: sicuramente è stat un intervento sbagliato, ma Bastos ha fatto anche buone gare” dichiarerà proprio il tecnico biancoceleste a fine gara.
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