Intervenuto questa mattina a Radio Anch’io Sport, trasmissione di Radio Rai condotta da Paolo Casarin, il presidente del Genoa Enrico Preziosi si è così espresso in merito alla vendita del Genoa, che rimane aperta malgrado quella che viene definita l’assenza di “pretendenti che avessero le carte in regola”. Al termine dell’intervento anche una breve parentesi su elezioni federali, calciomercato e acquisto del “Ferraris” assieme alla Sampdoria.

Sulla vendita del Genoa:

Per lasciare bisogna fare in modo che chi ha veramente a cuore le sorti del Genoa abbia i requisiti adatti. Per adesso credo non ci siano stati pretendenti che avessero le carte in regola. La mia volontà resta quella di fare un passo indietro: in futuro però non voglio essere maledetto per avere fatto un’operazione (di vendita, ndr) frettolosa. Perciò rimango al mio posto finché qualcun altro non mi dimostrerà di avere le carte in regola per andare avanti”.

Su elezioni e stadio Ferraris:

Sono uno coalizzato con Lotito. Ma vorrei fare chiarezza: io sono un sostenitore di quelli che portano avanti idee condivise. Sull’acquisto dello stadio assieme alla Sampdoria? Siamo obbligati a stare insieme, pur con le nostre legittime differenze”.

Sul calciomercato rossoblu:

In generale tutti i mercati si muovono nelle grandissime squadre e poi giù a cascata. Noi avevamo una squadra decente per partecipare a questo torneo per un altro anno: qualcosa faremo, ma non abbiamo bisogno di grandi correttivi. Faremo ciò che riterremo necessario”.

DI SEGUITO L’AUDIO TRATTO DALLA TRASMISSIONE “RADIO ANCH’IO SPORT” (CLICCA QUI PER RIASCOLTARE L’INTERA INTERVISTA O L’INTERA TRASMISSIONE RADIOFONICA DEL 15 GENNAIO 2018)